

Pesaro (PU) – Si sono ritrovati in piazzale Collenuccio per il Giubileo degli sportivi, insieme all’arcivescovo mons. Piero Coccia e all’assessore allo sport Mila Della Dora, tanti giovani atleti delle società sportive pesaresi, per un momento di preghiera, cui poi è seguita la celebrazione eucaristica in Cattedrale.
L’iniziativa, nell’ambito dell’anno della Misericordia voluto da Papa Francesco, rientra nelle manifestazioni organizzate dall’Arcidiocesi di Pesaro – in collaborazione con il Comune di Pesaro (assessorato allo sport) – che si svolgono durante la settimana di San Terenzio, patrono della città.
“Anche il Pontefice riconosce nello sport valori importanti – ha esordito l’assessore -. Lo sport insegna tanto nella vita: dà forza, tenacia, armonia, equilibrio, insegna a tener duro, ma è importante anche per la salute”.
Lo sport è importante dunque per tanti aspetti. “Lo sport è vita, è gioia e anche festa – ha proseguito la Della Dora -. Ma non dobbiamo dimenticare che è un gioco e tale deve rimanere. E questa è una cosa che mi sento di dire a tutti, al pubblico e alle persone che vengono a vedere le vostre partite, ai vostri genitori: di trasmettervi gioia, passione, e felicità. Perché questo è lo sport. E questo è il messaggio che mi sento di dare a tutti voi”.
L’arcivescovo di Pesaro, mons. Piero Coccia, ha invece ringraziato “l’Amministrazione comunale e l’Arcidiocesi per aver organizzato insieme questa bella esperienza. Adesso – ha continuato – andremo in Cattedrale e varcheremo la Porta Santa, una porta che sta a rappresentare, che sta a significare Gesù Cristo; andiamo verso il Signore, verso di Lui e il suo mistero. E’ seguito un momento di preghiera, quindi il gruppo di atleti ha raggiunto la Cattedrale per assistere alla Santa Messa.