Fano (PU) – Dopo l’aggressione al titolare de La Taverna dei Pescatori Filippo Ravagli, Fdi-An chiede l’istituzione di una “Consulta urbana della sicurezza” e organizza una iniziativa di solidarietà in favore del ristoratore.
“L’ultima triste vicenda accaduta al titolare del Ristorante La Taverna dei Pescatori Filippo Ravagli – dice Angelo Bertoglio, portavoce provinciale Fdi-An – è l’ennesima prova che non solo a Fano c’è poca sicurezza, ma c’è anche un alta percentuale di giovani che non conosco il rispetto e l’educazione civica verso il prossimo. FDI-AN Fano in questi mesi si è fatto promotore di diverse proposte alle istituzioni, in particolare al Comune di Fano in merito alla in-sicurezza della nostra città. Proprio due settimane fa eravamo al Lido per una conferenza stampa sulla situazione di abbandono che i commercianti ci avevano più volte segnalato. Abbiamo l’ennesima prova di quanto ci era stato detto e noi avevamo denunciato pubblicamente e non ci bastano più le parole e le forti prese di posizione del Comune e degli assessori, oggi vogliamo vedere i fatti concreti per tutelare i fanesi”.
“Lo chiedo oggi fortemente e direttamente al sindaco Massimo Seri, di istituire una ‘Consulta urbana della sicurezza’, formata dal Sindaco, dal Comandante della Polizia locale, dai rappresentanti delle categorie, dai rappresentanti delle associazioni di quartiere, per poter avere una totale realtà della situazione del territorio e per ascoltare e costruire insieme una cabina di regia in difesa di dei Fanesi. Serve una forte e chiara strategia politica e amministrativa per la prevenzione e il controllo del territorio da parte delle forze di polizia e polizia locale.
La sicurezza non una battaglia politica e di parte, ma deve essere una battaglia di tutti per garantire sicurezza agli Italiani che pagano le tasse ed esigono la loro sicurezza che è anche scritta nella nostra Costituzione”.
“Lo dimostrano anche le oltre mille firme raccolte con le nostre petizioni popolari sulla legittima difesa e per chiedere più agenti al Commissariato di Fano, non c’è voglia di sicurezza, c’è esigenza di sicurezza. Ci siamo stancati dei silenzi, del buonismo e di chi alleggerisce il problema, Fano e i fanesi sono stanchi di parole, promesse e meritano di più.
Lancio anche un appello a tutte le persone, associazioni, partiti e istituzioni di Fano: sabato sera alle 22 troviamoci tutti senza bandiere di alcun genere al Lido e portiamo la nostra solidarietà a Filippo Ravaglia e diamo una sana dimostrazione che siamo capaci di riprenderci il Lido, isolando i violenti, gli imbecilli e tutte quelle persone che non si riconosco nel rispetto delle leggi e del senso civico. Augurandomi che la prima risposta, provenga proprio da Massimo Seri”.