Cape Code (Stati Uniti) – Una marea di gente, alcune opere già vendute e lo sguardo puntato verso l’orizzonte, in direzione New York. Il “day after” di Stefano Furlani è da brividi. La personale dell’artista fanese dei Sassi d’Autore ha inaugurato ieri a Joby Potter and Gallery di Truro (Massachusetts) , e per Furlani, già incredulo di tutto il clamore che il suo “hobby” aveva prodotto, è un turbinio di emozioni.
“Un successo oltre ogni aspettativa – commenta Furlani – la galleria è stata sempre piena e non facevo altro che stringere mani e ricevere complimenti. ‘Dal vivo sono ancora più belli’ è stato il commento più frequente e la cosa che mi rende felice è che sono venuti molti abitanti anche al di fuori del Massachusetts. C’è anche chi ha comprato un mio quadro come regalo da fare alla moglie per le nozze d’oro dopo aver visto la foto sul giornale, sono all’improvviso diventato famoso”.
Ma per Furlani le sorprese non sembrano essere finite: “Tramite l’organizzatore della mostra – ci confida – ho saputo che domenica verrà un gallerista di New York a vedere le mie opere e molto probabilmente mi proporrà di fare una mostra nella ‘Grande Mela’…solo a pensarci mi vengono i brividi”.