Fano (PU) – E’ stata un’approvazione all’unanimità, quella che ha portato l’attenzione sul tema dei marciapiedi del Comune di Fano, nel Consiglio Comunale del 22 Marzo 2018 e soprattutto sulla necessità impellente di mettere mano alla progettazione e alla realizzazione di importanti tratti di marciapiedi nell’ambito del territorio comunale.
La mozione promossa dall’arch. Sergio D’Errico, Consigliere del gruppo PD, sostenuta dell’intera Commissione Lavori Pubblici,
anche se ha visto una prima presa di distanze da parte del Consigliere Serfilippi, è stata poi accolta e sottoscritta non solo dallo stesso, ma anche da parte della totalità delle forze componenti la compagine politica fanese.
“Un approccio sistematico alla progettazione dei marciapiedi nel Comune di Fano, non ha precedenti nella storia delle Amministrazioni Comunali della città – spiegano dal gruppo consigliare del Pd di Fano -, quanto invece soltanto interventi parziali e frammentari che hanno portato oggi ad un sistema di marciapiedi che risulta frammentario e incoerente e che presenta tratti di marciapiedi in ghiaia lavata, betonelle, porfido o asfalto, senza il supporto di alcuna linea guida, che disattendono le logiche di base del decoro pubblico e della riconoscibilità. Ma la proposta di indirizzo della Commissione Lavori Pubblici fonda le sue radici non soltanto su decoro e sulla pianificazione, quanto invece sulla necessità, ormai impellente, di rispondere alla Sicurezza Pedonale e al rispetto della dignità del pedone. Da quasi Trent’anni questo comune tenta di riconoscersi nella Fano Città dei Bambini, di cui è stato, con orgoglio, promotore dal 1991 e ha dato il via ad un movimento che oggi può dirsi riconosciuto in tutto il mondo. Tuttavia, uno dei principali obiettivi di questo movimento socio-culturale, che interessa aspetti di natura urbanistica oltre che pedagogica, è basato proprio sulla libertà di vivere la città e di percorrerla in sicurezza”.
“Sebbene grandi passi siano stati fatti negli ultimi anni da questa Amministrazione – aggiungono -, grazie all’attenzione posta alla mobilità dolce, con la messa in atto delle zone 30 e soprattutto con la recente approvazione del Piano delle Piste Ciclabili per il collegamento della rete esistente e per lo sviluppo programmatico di una rete ciclabile extraurbana molto estesa, purtroppo, ancora oggi, Fano non garantisce questi aspetti fondamentali della percorribilità pedonale al cittadino.
I tre principali assi di collegamento dai quartieri al Centro Storico, costituiti da Via Roma, Viale Primo Maggio e Viale Romagna e via Pisacane, rappresentano da sempre un pessimo biglietto da visita per una città vocata alla ricettività, alla balneazione e al turismo culturale e non rendono affatto merito all’importante retaggio storico che ci accompagna dai fasti romani fino ad oggi.
E’ proprio la dotazione di marciapiedi sicuri per questi tre principali assi viari, il cardine su cui si basa l’impegno richiesto a Sindaco e alla Giunta da parte dell’Arch. Sergio D’Errico e dell’intero Consiglio Comunale e per il quale è richiesta inoltre la dovuta attenzione al sistema dei marciapiedi”. delle frazioni di Cuccurano, Carrara e Rosciano e, conseguentemente, anche delle altre principali e della Zona Sud.
Si attende ora una sollecita risposta da parte del Sindaco alle forti aspettative del Consiglio Comunale per la messa in atto di progettazioni urgenti che potranno interessare l’accesso a fondi regionali, europei o, per quanto possibile, alle magre risorse economiche comunali.