

Fano (PU) – Si stava rifornendo per la serata di Halloween il gruppetto di ragazzini, di età compresa tra i 12 e 15 anni, sorpresi da una volante del commissariato di Fano in compagnia di un senegalese di 20anni, sabato scorso dei Giardini Bracci di via XII Settembre. La banda di minorenni non era però in cerca di dolcetti ma di droghe leggere per passare una nottata all’insegna dello sballo. Rifornimenti per la festa che sono stati interrotti dai poliziotti i quali appena hanno visto il senegalese, una persona con una corporatura molto alta e robusta, lo hanno subito riconosciuto, avendo avuto quest’ultimo tantissimi precedenti con le forze dell’ordine. Alla vista dei poliziotti il gruppo di minorenni si è diviso e si è dato alla fuga prendendo diverse direzioni ma il vero obiettivo degli agenti era il senegalese il quale ha subito cercato di disfarsi dello stupefacente gettandolo a terra. Gesto che è stato però visto dai poliziotti che nel frattempo gli avevano sparrato gli sbarravano la strada con l’auto. Sceso dalla macchina quasi in corsa, il capo pattuglia ha cercato di ammanettare il 20enne il quale ha reagito con violenza scaraventando a terra l’agente. Quest’ultimo non si è però dato per vinto ed è riuscito comunque a bloccarlo anche con l’aiuto del secondo agente. Colluttazione molto violenta che ha portato all’arresto dello spacciatore e a qualche costola rotta di uno dei poliziotti intervenuti sul posto. Una volta ammanettato, il pusher è stato perquisito e trovato in possesso di 20 grammi di marijuana e di 55 euro in pezzi da 5, provento dello spaccio. Il 20enne con precedenti per droga, rapina e prostituzione minorile è stato processato questa mattina per direttissima per i reati di detenzione ai fini di spaccio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale e condannato a 6 mesi con obbligo di firma per 3 volte alla settimana presso il commissariato di Fano. “Ci stiamo concentrando sempre di più nei servizi di tutela delle fasce deboli sopratutto dei minori – spiega il dirigente del commissariato di Fano, Stefano Seretti -.Una raccomandazione che facciamo a tutti i genitori che hanno figli nella fascia di età compresa tra i 12 e i 15 anni è quella di controllarli con estrema attenzione. La diffusione di droghe leggere tra i giovanissimi è sempre più importante, stupefacenti come la marijuana sono oramai accessibili a tutti poiché acquistabili anche con cifre che si aggirano attorno ai 5 euro. Solitamente i ragazzi allungano le sigarette con qualche frammento di stupefacente, piccole dosi ma più che sufficienti per giovani di quell’età. Uno dei campanelli d’allarme che potrebbe far insospettire un genitore è cercare di capire se il proprio figlio fuma le sigarette. Percentualmente, sono tantissimi i giovanissimi che passano dalle sigarette all’assunzione di droghe leggere. Un controllo abbastanza semplice poiché solitamente i vestiti e l’alito si impregnano di un forte odore di fumo”.