Ancona (AN) – Bocche cucite al termine della riunione fiume della Commissione di indagine su Banca Marche, che, a pochi giorni dall’insediamento, ha ascoltato l’ex direttore generale di BM Luciano Goffi, neo A.d. di Nuova Banca Marche, e l’ex presidente Michele Ambrosini, rimasto in carica dal 2009 al 2012. Massima riservatezza sul contenuto delle due audizioni, secondo quanto riporta una nota dell’Ufficio stampa del Consiglio regionale. Goffi e Ambrosini, ha detto al termine dei lavori, durati quattro ore, il presidente della Commissione Mirco Carloni (Ap), “hanno rilasciato dichiarazioni molto importanti e significative per poter ricostruire i passaggi che hanno generato l’insolvenza di Banca Marche”. “Dobbiamo ascoltare molti protagonisti di quel periodo che ci racconteranno la loro versione dei fatti” ha aggiunto Carloni, e questo ”ci aiuterà ad avere una più ampia visione di quanto accaduto e a scrivere una pagina di verità sulla vicenda più grave dal punto di vista economico e finanziario che ha travolto le imprese e le famiglie marchigiane”. Oggi la Commissione d’indagine ha anche incontrato Alberto Manelli, docente del Dipartimento Management dell’Università Politecnica delle Marche. I commissari gli hanno chiesto uno studio sulle scelte dei governi europei nella soluzione di crisi bancarie simili a quella che ha coinvolto Banca Marche e una collaborazione per poter arrivare ad una più chiara visione economico-finanziaria del sistema. Oltre a Carloni e al vicepresidente Gianluca Busilacchi (Pd), erano presenti i consiglieri Luca Marconi (Udc), Jessica Marcozzi (Forza Italia) e Boris Rapa (Uniti per le Marche).(FONTE ANSA).