Fano (PU) – Fa un bilancio di fine anno e attacca Aguzzi, mettendo in bella mostra i risultati che è riuscito a portare a termine. Il sindaco Massimo Seri, sostenuto dai componenti della sua giunta, ha fatto il punto dei primi sei mesi di lavoro alla guida del Comune di Fano. Come era stato per il motopesca Rosi che aveva accolto il primo incontro con la stampa in occasione dei 100 giorni di esecutivo, anche questa volta la valutazione della location della conferenza non è stata casuale. Seri ha infatti scelto il centro Itaca, luogo valorizzato da una cooperativa sociale che accoglie ragazzi disagiati, per fare il punto con i giornalisti sul lavoro fatto dalla sua giunta nel 2014.
Durante il suo discorso, il primo cittadino è entrato a gamba tesa contro Aguzzi: “Alcuni dicono – afferma Seri – che siamo la terza giunta Aguzzi. La verità è che noi siamo coloro che sistemano le incompiute della precedente amministrazione. E lo stiamo facendo in poco tempo. L’esempio viene dalla stipula del regolamento degli impianti sportivi: 3 anni e poi l’iter si è arrestato. Con il nostro avvento, in un paio di mesi, abbiamo sbloccato la procedura. Stessa cosa per l’impianto di cremazione che era lì fermo, mentre con noi sta vedendo la luce. Poi nel prossimo consiglio comunale di gennaio porteremo gli indirizzi sulla fusione delle due Aset, tanto decantata da Aguzzi ma che è rimasta incompleta. La nostra strategia si declina in due punti. Da una parte cerchiamo di ultimare le opere che non erano state terminate e dall’altra stiamo stabilendo le progettualità future. Dico sempre che preferisco impiegare un po’ più di tempo per costruire le fondamenta affinché la casa non cada alla prima scossa”.
Seri mette poi sul piatto tutti i risultati conseguiti in questo 2014: “Nei primi tre mesi di lavoro abbiamo mantenuto il giudice di pace, realizzato un piccolo dragaggio del porto a luglio, tagliato i costi, senza dimenticare la messa in sicurezza della pista ciclabile Fenile-Trave”.
I fuochi d’artificio sono arrivati sul finire di questo mese. “Abbiamo ristrutturato la scuola Padalino – continua Seri – e ottenuto la concessione del terreno all’aeroporto per il parco urbano rincorso per 20 anni. Nel primo caso abbiamo dimostrato grande celerità dato che ad agosto abbiamo deliberato gli interventi, fino ad arrivare a dicembre quando abbiamo completato i lavori e pagato tutte le ditte. Per riconoscerci questo lavoro ci farà visita il primo ministro Matteo Renzi”. Il sindaco lancia lo sguardo anche al 2015 mettendo in neretto alcuni punti sulla sua agenda, tra cui “il nuovo bilancio, il piano delle antenne, la nuova caserma dei Vigili del Fuoco, la realizzazione di altre asfaltature con i primi caldi, e la firma, entro il primo mese del 2015, della convenzione delle opere compensative alla terza corsia dell’A14”.