

Fano (PU) – Si scrive Dir, ed è l’acronimo di Disabilità Intellettivo Relazionale, eppure a vederli tutti insieme gioire per le vittorie o rammaricarsi per le sconfitte, a incitarsi l’un l’altro e a volersi così bene, non si direbbe proprio che il relazionarsi sia per loro una lacuna. Lo scorso fine settimana, al Centro Tecnico Federale di Roma, la Federazione Italiana Bocce ha messo in palio otto titoli italiani di questa speciale categoria di sport paralimpico e a fare la voce grossa è stata la Bocciofila San Cristoforo di Fano che si è presentata all’appuntamento tricolore con quattro atleti portando a casa altrettante medaglie.
Quelle del metallo più prezioso sono finite al collo di Jacopo Primavera, neocampione d’Italia della categoria C21 e Lisa Vernelli-Silvia Borgogelli, oro nella coppia categoria C. Nel medagliere della società di Via Castelfidardo poi, trovano spazio anche un argento, vinto da Lisa Vernelli nell’individuale C, e un bronzo, conquistato dallo stesso Jacopo Primavera in coppia con Lorenzo Bronzini. Da sottolineare in questa categoria la vittoria, quinta negli ultimi 7 anni, di altri due fanesi, Manuel De March e Manuel Anniballi in forza alla bocciofila La Combattente.
Ad accompagnare la spedizione fanese, oltre ai genitori, che costantemente seguono i ragazzi durante gli allenamenti, c’era l’allenatore Adriano Frattini che ormai da diversi anni, ora coadiuvato da Giovanni Iacucci e Samuele Ferri, prima da Romolo Giovannini, segue i ragazzi nel loro percorso di crescita, un percorso che sta portando San Cristoforo ad ottenere prestigiosi risultati su più fronti confermandosi realtà sana, seria e inclusiva.
Oltre ai citati, difendono i colori della bocciofila San Cristoforo anche Manuele Pucci e Stefano Braconi.