

Pesaro (PU) – Il primo novembre, a seguito del terribile terremoto che ha messo in ginocchio il centro Italia, Rai News accendeva un faro sulle circa 3mila aziende agricole dei comuni di Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo che, a causa dei gravissimi danni strutturali subiti dal sisma, rischiavano di chiudere i battenti. In molte di esse c’è una significativa presenza di allevamenti con oltre 100mila capi di bestiame.
Bovinmarche, principale cooperativa marchigiana di allevatori bovini che conta oltre 600 soci, in collaborazione con Coop Alleanza 3.0, interviene per essere accanto a tutti quegli allevatori aderenti alla cooperativa, colpiti dal terremoto.
“Grazie al prezioso supporto di Coop Alleanza 3.0, – spiega il Presidente Bovinmarche Domenico Romanini – siamo operativamente accanto agli allevatori colpiti dal sisma. Una sinergia fondamentale per fronteggiare insieme una situazione di emergenza. Risponderemo – prosegue il Dott. Paolo Laudisio, Direttore della cooperativa marchigiana, – sia attraverso un programma di assistenza volto a rispondere alle esigenze degli allevatori compresa la possibilità di trasferire i capi di bestiame negli allevamenti limitrofi, che attraverso il ritiro del bestiame per agevolarne la macellazione”.
Uno dei rischi da scongiurare è infatti quello che in situazioni di terribile urgenza e difficoltà, si incorra in una vendita sottocosto dei capi. “L’iniziativa – conclude Romanini – permetterà di tutelare gli allevatori consentendo loro di mantenere un prezzo equo dei capi, senza essere pressati, causa forza maggiore, dalla necessità di svenderli. Un ringraziamento particolare va proprio al Gruppo Coop, che ancora una volta si è dimostrato sensibile alle problematiche del mondo della produzione locale e ci permettiamo di sensibilizzare i consumatori marchigiani ad andare ad acquistare, particolarmente in questo periodo, la buona carne marchigiana presso i punti vendita Coop: faranno il pieno di cose buone, sia per la dispensa che per il cuore”.