Fano (PU) – Da una parte c’è Aset che a seguito dell’assemblea dei soci ha deliberato venerdì scorso il piano degli sgravi relativi al conguaglio retroattivo delle bollette. Dall’altra c’è il Movimento 5 Stelle che, tramite il proprio candidato consigliere Andrea Serafini, ha etichettato come “insufficienti” le misure prese nei confronti dei cittadini. Nel dettaglio, Aset Spa ha comunicato che: “I nuclei familiari composti da una o due persone, cui sia intestata una bolletta di tipologia domestica residente non condominiale, possono rivolgersi agli sportelli degli uffici commerciali di Aset spa presentando l’ultima bolletta contenente il conguaglio tariffario disposto dalla delibera 665/2017; un documento di riconoscimento dell’intestatario della bolletta; attestazione Isee; eventuale delega con documento di riconoscimento del delegante, nel caso il soggetto che presenta la richiesta sia diverso dall’intestatario della fornitura. Se i requisiti per l’erogazione saranno soddisfatti, la pratica sarà archiviata e saranno disposti la copertura di una o più rate a partire da quelle di prossima scadenza, per il valore totale dello sgravio, nel caso in cui il cliente abbia richiesto la rateizzazione; la copertura di parte della bolletta nel caso in cui il cliente non abbia ancora chiesto la rateizzazione; il riconoscimento di una partita varia a erosione sulla prossima bolletta, nel caso in cui il cliente abbia già pagato la bolletta contenente il conguaglio. Per queste le famiglie con uno o due componenti, il termine di pagamento è prolungato dal 24 aprile al 30 giugno, come richiesto espressamente dai rappresentanti sindacali per poter produrre i modelli Isee. Per le stesse due categorie è inoltre prevista la rateizzazione a richiesta fino a un massimo di 6 rate mensili; per tutti è naturalmente ammessa l’eventuale rateizzazione a richiesta fino a un massimo di 3 rate mensili. Un piano che però non soddisfa i grillini che replicano: “Sono del tutto deludenti i provvedimenti presi da Aset – scrive in una nota Andrea Serafini -. Non è stata disposta alcuna agevolazione per i cittadini con un ISEE superiore a 13.000 euro. Coloro che si trovano nell’impossibilità di pagare dovranno recarsi di persona negli uffici di Aset per chiedere una rateizzazione della durata massima di 6 mesi, diritto peraltro già previsto dall’autorità nazionale di regolazione del mercato (ARERA) e che questa amministrazione comunale ci vuole fare passare per una sua concessione. Il minimo che si doveva fare in una situazione così eccezionale era di concedere d’ufficio la dilazione, senza costringere un elevatissimo numero di cittadini, anziani e lavoratori, a recarsi di persona negli uffici di Aset. Noi ci siamo messi a disposizione per raccogliere le firme a sostegno di una petizione che chiede la sospensione a tempo indeterminato della bolletta. Riteniamo che la retroattività così applicata, peraltro fuori dai termini stabiliti dall’autorità di regolazione ARERA, sia di dubbia legittimità, e si sta valutando l’opportunità di un’azione legale per il suo annullamento. Pertanto una sospensione cautelativa da parte di Aset sarebbe la soluzione più saggia. In subordine, chiediamo che sia concessa d’ufficio una rateazione di un anno, ovvero per lo stesso periodo di tempo per il quale hanno applicato il prelievo retroattivo, oltre allo stanziamento di un fondo di 300.000 euro di risorse aziendali per aiutare i cittadini più colpiti a fare fronte all’inaspettato conguaglio. Chiediamo infine di aumentare l’ampiezza della fascia di consumo agevolato nella tariffa, in modo da alleggerire le bollette future per tutti coloro che adottano comportamenti responsabili nell’uso della risorsa idrica”.
La raccolta di firme, cui già tantissimi cittadini hanno aderito, proseguirà anche nei prossimi weekend nei banchetti informativi del Movimento 5 Stelle.