

Fano (PU) – Chi pensava che le rassicurazioni in merito al non abbattimento degli alberi bastassero per tranquillizzarli è rimasto deluso. Non cantano vittoria le associazioni Argonauta, La Lupus in Fabula, FIAB-Fano For.Bici, Comitato per la Viabilità Sostenibile, e Gas Fano Fortuna, perché nella vicenda della ciclabile dell’Arzilla “è mancata da parte dell’amministrazione la volontà di confrontarsi con i portatori di interessi diffusi, e quando manca il confronto su temi fondamentali per la città, a perdere sono tutti i cittadini”.
Confermata pertanto la pedalata informativa di oggi pomeriggio alle 18.30 “perché – si legge in una nota delle sopracitate associazioni – anche se sarà ridimensionato in base ai criteri proposti dalle associazioni, la sistemazione del percorso ciclabile che coinvolge l’argine dell’Arzilla resta un progetto sbagliato e nato male. Sbagliato perché la programmazione della sosta a pagamento non può essere legata a un singolo progetto di pista ciclabile, ma va istituita dove e quando serve; nato male perché, a parte l’ingente costo previsto, non risolve i conflitti fra pedoni, ciclisti e automobilisti, non si collega ne’alla ciclabile dell’interquartieri, ne’ alla Fano-Pesaro (che giova ricordare è stata cancellata negli ultimi 300 metri ), ne’ a quella per il Fenile”.
“Alla città – incalzando le associazioni – non servono progetti estemporanei calati dall’alto, ma una programmazione continuata e funzionale della rete ciclabile, sulla base di quanto riportato nel piano degli itinerari ciclabili. E per questo è necessario che l’amministrazione comunale istituisca un tavolo permanente di confronto con le scriventi associazioni, che si realizzino i progetti, che si partecipi ai bandi e che si stanzino i fondi, i quali non possono essere solo quelli derivanti dalla sosta sulle strisce blu. Sono decine le proposte avanzate dalle associazioni per la messa in sicurezza di pedoni e ciclisti, ma ancora giacciono nel cassetto di qualche tecnico”.