Fano (PU) – Aset spa ha spedito in questi giorni una comunicazione riguardante il compostaggio domestico e il relativo sconto in bolletta. Il modulo allegato, indirizzato a oltre 3.600 famiglie, tra fanesi e pergolesi, deve essere compilato e restituito all’azienda entro le prossime settimane, altrimenti decadrà il beneficio economico collegato a questo tipo di pratica differenziata. Si tratta di uno sconto pari al 25 per cento sulla parte variabile della tariffa Tari.
L’auto-certificazione inviata da Aset spa ha scadenze diversificate. Per i fanesi, oltre 3.000 nuclei familiari che praticano il compostaggio domestico, c’è tempo fino al 30 luglio prossimo, mentre per i pergolesi, 600 nuclei familiari, fino al 14 agosto. Per ogni informazione è possibile contattare l’ufficio tecnico di Igiene Ambientale, chiamando il centralino di Aset spa al numero 0721/83391 (dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 14) oppure inviando un messaggio di posta elettronica all’indirizzo igiene.ambientale@asetservizi.it.
Il compostaggio domestico è un sistema di recupero di parte dei rifiuti organici domestici, come alcuni avanzi di cucina (soprattutto scarti di frutta e verdura) oppure potature o altri tagli del verde. Messi in appositi contenitori, che possono essere forniti da Aset spa oppure auto-costruiti, i rifiuti organici si trasformano in compost, un terriccio soffice e ricco di sostanze nutritive.
«Incentivare il compostaggio domestico – sostiene Paolo Reginelli, presidente di Aset spa – equivale a incentivare un comportamento virtuoso e consapevole: si riducono i quantitativi di rifiuti destinati agli impianti di trattamento e al tempo stesso i cittadini ottengono senza spese un ammendante naturale di qualità, per curare le piante del giardino oppure per far crescere senza prodotti chimici le verdure dell’orto, portando di conseguenza un cibo del tutto sano alla loro tavola».
Il nuovo regolamento in materia è stato approvato di recente dai consigli comunali di Fano e Pergola, attuando le specifiche disposizioni della giunta regionale. La compilazione e restituzione dell’autocertificazione, indirizzata all’utenza che già pratica il compostaggio domestico e usufruisce della relativa riduzione TARI, è necessaria per la valutazione dell’esistenza dei requisiti richiesti proprio dalle nuove disposizioni comunali in materia, senza la quale non sarà possibile mantenere il beneficio.