Fano (PU) – A pochi giorni dal ballottaggio che stabilirà chi, tra Massimo Seri e Hadar Omiccioli sarà il nuovo sindaco di Fano, il presidente Confesercenti Fano Stefano Fiorelli e il direttore Tiziano Pettinelli, avanzano alcune considerazioni.
“I cittadini fanesi hanno espresso, attraverso il voto, l’esigenza di un cambiamento radicale nella gestione della città. Esigenza dettata, probabilmente, dall’immobilismo che negli ultimi mesi ha caratterizzato l’amministrazione della cosa pubblica, ma anche dalla scarsa attenzione per il verde, l’arredo urbano, la manutenzione di edifici ed infrastrutture, che ha pesato, in generale, sul decoro della città”.
“Auspichiamo che questa esigenza di cambiamento, chiunque sia il nuovo sindaco, venga soddisfatta, in concreto, con un reale cambio di marcia. In primo luogo ribadiamo la richiesta, che abbiamo sottoposto a tutti i candidati prima della tornata elettorale e che tutti, allora, hanno condiviso, di istituire quanto prima una Consulta del Turismo e una del Commercio, settori prioritari per la ripresa e che necessitano, quindi, di una programmazione strategica”.
“Per quanto riguarda poi la ‘squadra’ del nuovo sindaco, non rientra nel nostro modo di rapportarci con le istituzioni caldeggiare un nome piuttosto che un altro o imporre eventuali ‘desiderata’. Tutto ciò che auspichiamo è che la nuova giunta fanese possa contare su un Assessore al Turismo e Commercio competente sulla materia e che per cinque anni lavori a beneficio dello sviluppo del settore e delle imprese. E questo vale, naturalmente, per tutta la nuova Amministrazione fanese: competenza e stabilità sono le caratteristiche necessarie per il governo della città, caratteristiche dalle quali, secondo noi, non si può prescindere per far sì che la speranza di cambiamento espressa dai cittadini si trasformi davvero in una nuova buona politica”.
“Auspichiamo infine che la futura ‘squadra’ di governo rispetti il rinnovamento auspicato, ma che sia reale e di metodo e non solo anagrafico e di immagine”.