Fano (PU) – Sarebbe un record, se solo ci fosse una competizione ma in questo caso la coppia fanese residente nel quartiere di San Lazzaro avrebbe fatto volentieri a meno dell’oneroso primato. I due hanno infatti ricevuto una bolletta da oltre 10.000 euro per il consumo di acqua. Un caso analogo a quello dell’ultranovantenne che nel giro di pochi mesi si è trovata da pagare due fatture da 5.700 euro totali. La coppia di San lazzaro si è rivolta all’assessore ai Servizi Sociali Marina Bargnesi nella speranza di trovare una soluzione. “Ci troviamo di fronte ad un caso davvero particolare – ha detto l’assessore – simile a quello dell’ultranovantenne che non può lasciarci indifferenti perché se è vero che da un lato dobbiamo tutelare il patrimonio di un’azienda municipalizzata dall’altro è altrettanto vero che abbiamo il dovere di aiutare queste persone. So che la stessa presidente di Aset Spa se ne sta interessando per cercare di capire innanzitutto dove e di chi sono le responsabilità. Quando avremo un quadro esatto cercheremo la soluzione più opportuna perché sono cifre davvero importanti per un anziano o una famiglia”. Aset Spa è responsabile di guasti quando questi vengono individuati a monte del contatore. Quando il guasto è nelle tubature che snodano dal contatore all’abitazione la responsabilità è del privato. Privato che ha la possibilità di sottoscrivere una assicurazione di circa 11 euro che gli permette di essere coperto almeno in parte da eventuali perdite. Bisognerebbe trovare il sistema per avvisare l’utente di consumi importanti sopra le medie prima dell’arrivo della fattura.