Pesaro (PU) – 990 imprese artigiane hanno cessato l’attività nel 2015, contro le 643 di nuova apertura. Il dato preoccupante è stato esposto da Valdimiro Belvederesi, presidente della Confartigianato di Ancona – Pesaro e Urbino.
“Il tasso di crescita delle imprese artigiane nel 2015 è stato negativo del 2,9%, in peggioramento rispetto al 2014 (-1,8%) – ha dichiarato -. Prendendo in esame i singoli settori, a presentare le maggiori difficoltà sono il comparto delle costruzioni (tasso di sviluppo nel 2015 a – 4,7% con 207 attività artigiane iscritte e 413 cessate) e quello dei servizi alle imprese (-3,1%, 76 iscrizioni, 125 cessazioni), quindi il manifatturiero (-1,8%) e i servizi alle persone (-1,1%)”.
“Servono iniziative capaci di favorire la tanto attesa uscita dal tunnel della recessione. La piccola impresa, l’artigianato e il territorio vanno rafforzati, sostenuti e posti in condizione di migliorare e competere. Il sostegno alla ripresa degli investimenti rimane elemento decisivo per il rilancio dell’economia e dell’occupazione. Servono inoltre incentivi, supporto all’innovazione, alleggerimento della pressione fiscale, pagamenti in tempi certi, l’eliminazione degli adempimenti burocratici inutili, accesso al credito e a costi contenuti, nell’edilizia appalti a misura di micro e piccola impresa”.
“La crisi ha causato molti cambiamenti nella struttura economica – ha continuato Belvederesi – ma gli artigiani e le micro e piccole imprese continuano a dare al nostro territorio quell’energia, prima di tutto morale e sociale, che è necessaria per reagire. La nostra è la regione più manifatturiera d’Italia e tra le prime in Europa e continua nonostante tutte le difficoltà ad esprimere vivacità produttiva e intraprendenza imprenditoriale, grazie ad un tessuto di micro e piccole imprese che fanno della qualità la loro forza”.
“Noi siamo vicini alle imprese – ha dchiarato Luca Bocchino coordinatore territoriale di Confartigianato -, con una gamma completa di servizi sia tradizionali che innovativi, con l’obiettivo di rendere sempre più competitive le imprese che si rivolgono a noi”.
“La nuova Confartigianato – conclude Bocchino – può contare sulle sinergie con la Sit per l’attività di assistenza alle imprese artigiane ed alle PMI della Provincia di Pesaro Urbino. Oltre alla rappresentanza sindacale siamo operativi con la Cooperativa Rabini per la garanzia del credito, con Sinca per una gamma completa di servizi per ambiente, sicurezza e Imprendere per la formazione alle piccole imprese, con il Patronato Inapa per le pratiche pensionistiche”.