Fano (PU) – Coinvolgere sempre di più gli oratori, vero fulcro dell’attività sociale/sportiva del Csi, e rendere lo sport accessibile a tutti.
Sono questi i pilastri su cui si basa TUTTINGIOCO, l’iniziativa promossa dal Centro Sportivo Italiano nazionale e dalla Fondazione Conad ETS che ha scelto per il suo sviluppo, tra gli altri, il comitato provinciale di Pesaro-Urbino, da sempre sensibile a questo tipo di dinamiche.
Saranno molto probabilmente 3 gli oratori provinciali inseriti in questo progetto (due a Pesaro, grazie alla collaborazione con la parrocchia di Villa Fastiggi e la Onlus 1000Piedi, e uno a Fossombrone, grazie all’intercessione di Don Steven Carboni, consulente ecclesiastico Csi) per un totale di circa 80 ragazzi del territorio coinvolti. Il progetto, giunto alla seconda edizione, prevede l’erogazione di voucher da destinare a quelle famiglie più in difficoltà dal punto di vista economico, per permettere ai loro ragazzi di frequentare i centri estivi Csi nei mesi di giugno e luglio, ma non solo: TUTTIINGIOCO, infatti, sarà una sorta di “competizione” tra oratori con tanto di fasi finali.
In tutta Italia saranno circa 50 gli oratori coinvolti (21 città, 9.000 ragazzi totali) nei quali si disputeranno gare sportive e ludiche a tema tra pallavolo, pallacanestro, calcio, atletica leggera, ecc. le quali produrranno un punteggio finale: l’oratorio che totalizzerà più punti organizzerà quindi un’ulteriore giornata di gare finali, suddividendo tutti i ragazzi in squadre per fare attività multi sport e premiando alla fine la squadra migliore.
Alla fine della stagione, saranno premiate le 5 squadre in tutta Italia che avranno ottenuto il punteggio più alto, con dei buoni Conad del valore di 50 euro cad. Ad ogni oratorio, infine, Fondazione Conad ETS donerà del materiale ludico-sportivo per lo svolgimento delle attività prescelte.
“Riportare gli oratori al centro del progetto Csi è stato da sempre un mio obiettivo – spiega il presidente del comitato provinciale di Pesaro-Urbino, Marco Pagnetti – per questo non potevamo che accogliere favorevolmente l’iniziativa di Fondazione Conad ETS. Stiamo lavorando per ospitare al meglio i ragazzi nei nostri centri estivi – conclude – e questo progetto va ad arricchire un’offerta già ampia che vede coinvolte circa 100 persone tra responsabili, educatori, coordinatori e collaboratori”.