

Roma. – “Grazie al ministro Calderoli, al suo lavoro e alla sensibilità dimostrata a questo tema, è stata introdotta, nel Ddl Montagna, la deroga al numero minimo di studenti previsti per la composizione delle classi degli istituti scolastici dei territori montani. Si tratta di una decisione, questa, che ricalca quella già proposta dalla Lega e su cui mi sono spesa in prima persona per le scuole che insistono sul territorio del cratere sismico per contrastare i fenomeni di spopolamento dei centri abitati più piccoli. È fondamentale, infatti, preservare le esigenze dei residenti, assicurando loro i presidi essenziali necessari a garantire un’adeguata qualità della vita, con presidi essenziali come i Pronto Soccorso e le scuole. Questa scelta è lungimirante e di buon senso, e va a tutelare le specificità dei territori valorizzando le comunità. Ancora una volta, la Lega conferma la sua attenzione alle reali necessità dei cittadini”.
Lo dichiara la deputata della Lega e vicepresidente della commissione Cultura e Istruzione Giorgia Latini, prima firmataria dell’emendamento per la deroga degli studenti nelle scuole che insistono sul cratere del sisma del 2016.