Fano (PU) – Ieri la rivendicazione da parte del consigliere Pd Enrico Fumante sulla bontà degli interventi in centro storico con tanto di accusa al centrodestra di avere progettato la più grande area commerciale di Fano (ex zuccherificio). Oggi la replica di Davide Delvecchio (Udc), assessore ai tempi della giunta Aguzzi, che parla di fake news.
“Quando non si studiano i documenti e gli atti – scrive Delvecchio – si rischia di dire stupidaggini e di fare figuracce: l’area ex Zuccherificio è una zona industriale e/o artigianale D1, come prevedeva il PRG targato Pd locale, le licenze edilizie ritirate hanno questa destinazione, la Giunta Seri non ha fermato un bel nulla. Anzi la giunta Seri ha congelato l’area ed ha speso 220mila euro per progettare il nulla. La prima vera ‘coltellata alla schiena per il commercio del centro storico’ (termine usato da Fumante, ndr) è stata in realtà la scelta della giunta Seri di concedere l’ampliamento al Fanocenter, che assieme ad altre 2 varianti hanno concesso e autorizzato 12.000 mq di nuovo commerciale”.
Capitolo centro storico. La riqualificazione di Via Cavour è dietro l’angolo, stando sempre a quanto affermato da Fumante, e questo spaventa Delvecchio: “Si sta pensando di pedonalizzare la via – si chiede – e creare un giardino nell’ex Agip ? Soprassiedo inoltre sulle accuse infantili sul Sant’Arcangelo e sul rilancio del centro storico che in questi 5 anni è stato abbandonato: le uniche attività promozionali sono state delegate all’assessorato alla Pro Loco che adesso si vorrebbe pure fare entrare nelle liste elettorali di Seri. Non sono stati creati nuovi parcheggi, delle necessarie aree No Tax nelle zone del centro da rilanciare neppure l’ombra, nessuna agevolazione neppure per i giovani che potrebbero rinvigorire con nuove attività il centro storico. Forse Fumante – conclude Delvecchio – e il Pd, si sono dimenticati che stanno governando e sono loro le responsabilità della crisi del centro storico”.