

Roma – Si è spento a 94 anni Emilio Fede, uno dei volti più riconoscibili della televisione italiana. Negli ultimi giorni le sue condizioni di salute si erano aggravate: il giornalista era ricoverato da tempo in una struttura sanitaria di Segrate, alle porte di Milano. Nel pomeriggio la figlia Sveva al Corriere della Sera aveva raccontato di un peggioramento nelle ultime ore: “Papà continua a lottare come un leone, è un guerriero”.
Nato a Barcellona Pozzo di Gotto nel 1931, Fede aveva iniziato la sua carriera in Rai negli anni Sessanta come inviato, firmando reportage da zone di guerra. In seguito era arrivato a dirigere il Tg1, prima del passaggio a Fininvest. Silvio Berlusconi lo volle nel 1992 alla guida del Tg4, incarico che mantenne per vent’anni, fino al 2012.
L’uscita da Mediaset coincise con il coinvolgimento nell’inchiesta Ruby. Negli anni successivi Fede si è progressivamente allontanato dalla scena pubblica, segnato anche dalla scomparsa della moglie, la giornalista e parlamentare Diana De Feo, morta nel 2021 dopo quasi sessant’anni di matrimonio.