

Bruxelles – “La nostra linea è stata chiara: saremo fermi, ma preferiamo una soluzione negoziata e per questo stiamo lavorando a stretto contatto con l’amministrazione statunitense per raggiungere un accordo”. Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, durante un dibattito della plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo. “All’inizio di questa settimana ho avuto un colloquio positivo con il presidente Trump per contribuire a far progredire le cose”, ha affermato. “Siamo alla ricerca di un quadro chiaro da cui partire per continuare a costruire”, ha aggiunto riferendo agli eurodeputati i risultati della riunione del Consiglio europeo del 26 giugno. “Il messaggio è quindi chiaro: ci atteniamo ai nostri principi, difendiamo i nostri interessi e continuiamo a lavorare in buona fede, oltre a prepararci a tutti gli scenari”, ha scandito. Il capo dell’esecutivo Ue ha insistito sulla necessità di concludere “nuovi accordi con il Mercosur, il Messico e la Svizzera”.
“Lavoreremo per finalizzare l’accordo con l’India entro la fine dell’anno e ne arriveranno altri, perché il mondo è alla ricerca di partner su cui poter contare”, ha sottolineato. “L’Europa è quel partner e per noi è una parte fondamentale della nostra politica economica estera, della nostra competitività”, ha detto ancora. “Bisogna aprire nuove opportunità e mercati immensi per le imprese europee: è un momento di rischio per l’Europa”, ha sottolineato. L’appello fa eco alla richiesta rivolta poco prima dal presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa. “Dobbiamo firmare l’accordo Mercosur entro la fine dell’anno: se vogliamo esportare i nostri standard sociali e ambientali, il modo per farlo è attraverso accordi commerciali, perché le tariffe non diffondono gli standard e gli accordi commerciali sì”, ha detto Costa. “Questo è il messaggio che l’Europa dovrebbe inviare al mondo: mentre gli altri alzano barriere, noi costruiamo ponti”. L’accordo, secondo il presidente del Consiglio europeo, “non sarà in grado di distruggere l’agricoltura europea: la quota dell’accordo Mercosur per la carne bovina rappresenta l’1,6 % della produzione totale europea di carne bovina, si tratta inoltre di meno della metà delle nostre attuali importazioni dal Mercosur”, ha sottolineato Costa.