

Roma – La campionessa di nuoto sincronizzato Linda Cerruti festeggia le sue vittorie con uno scatto, che pubblica sui social. Un’immagine con le otto medaglie conquistate in una posa artistica, a testa in giù e in spaccata, conquistate nel miglior campionato europeo della sua carriera. L’immagine condivisa da numerose testate è però diventata bersaglio di centinaia di utenti, che l’hanno commentata con messaggi volgari e sessisti.
Cerruti ha deciso di rispondere con un nuovo post agli attacchi ricevuti: “Come ogni anno, dopo mesi e mesi di sacrifici, è arrivata quella settimana in cui alzo la testa fuori dall’acqua, e respiro. Sia chiaro, non mi sto lamentando, ma sto solamente riportando la realtà quotidiana che è stata più che ripagata da una carriera piena di soddisfazioni”, si legge sul suo profilo Instagram, dove la campionessa ha condiviso degli screenshot con i commenti incriminati.
Il mio post: “è stato ripreso da vari giornali fra i quali @gazzettadellosport , @tuttosport , @larepubblica e @ilfattoquotidianoit . Stamattina una mia amica mi invia uno di questi post condiviso dalle testate giornalistiche sulla loro pagina Facebook, lo apro e rimango letteralmente basita nonché schifata dalle centinaia, probabilmente migliaia, di commenti fuori luogo, sessisti e volgari che lo accompagnano. Qui sopra, scusandomi in anticipo con le giovani atlete che mi seguono per quanto leggeranno (ma l’alternativa è il silenzio, che è uno dei motivi per cui oggi leggiamo ancora queste cose), riporto alcuni screenshot esemplificativi della pochezza di alcune frasi a commento della foto. Dopo più di 20 anni di allenamenti e sacrifici, trovo a dir poco VERGOGNOSO e mi fa davvero male al cuore leggere quest’orda di persone fare battute che sessualizzano il mio corpo. Un sedere e due gambe sono davvero quello che resta, l’argomento principale di cui parlare? Il minimo, nonché l’unica cosa che posso fare, è denunciare l’inopportunità di quei commenti, specchio di una società ancora troppo maschilista e molto diversa rispetto a quella in cui un domani vorrei far nascere e crescere i mie figli. Ci tengo, allo stesso tempo, a ringraziare tutte le persone che hanno preso le distanze da questi commenti, mi hanno “difesa” ed hanno apprezzato la foto per quello che è: l’immagine di un’atleta di nuoto artistico orgogliosa dei suoi risultati. E’ questa l’Italia che orgogliosamente rappresento portando la bandiera tricolore in giro per il mondo.