Fano (PU) – Dopo l’esperimento (e le polemiche) di domenica scorsa, il sindaco ha emesso una nuova ordinanza per domenica 2 febbraio nel quale, per contrastare l’innalzamento delle polveri sottili, si vieta l’accesso al centro storico a qualsiasi tipo di mezzo a motore. L’atto è leggermente modificato rispetto a quello della scorsa settimana quando soprattutto via Don Gentili si trovò nel caos più completo. Tale via, infatti, sarà chiusa, così le auto provenienti da Via dell’Abbazia dovranno per forza svoltare a destra e prendere eventualmente via Papiria (e poi via Mameli) per raggiungere l’ospedale.
“L’Amministrazione – si legge in una nota – è pienamente consapevole che la battaglia per la qualità dell’ambiente si combatte nel lungo periodo e che si affronta attraverso misure strutturali e scelte di ampia visione, allo stesso tempo, però, le condizioni attuali inducono a intervenire in modo contingente”. Visto le condizioni meteo ottime previste per domenica, potrebbe tornar utile il metrominuto, la mappa con indicati i tempi di percorrenza (a piedi o in bicicletta) da un punto all’altro della città.
Quattro sono i parcheggi adiacenti al centro dal quale raggiungere Piazza XX Settembre è semplicissimo. Il più vicino è il Vanvitelli dal quale, attraverso il cavalca ferrovia di via Cavallotti si arriva in città in 6 minuti. Solo due minuti in più per arrivare di fronte alla fontana se si parcheggia al Foro Boario mentre circa 10 ce ne vogliono posteggiando dietro la stazione ferroviaria. Ampio e comodo anche il parcheggio di via della Giustizia (cimitero urbano) dal quale, attraversando via Kennedy, sia arriva al Pincio e quindi in pieno centro in poco più di un quarto d’ora. Il consiglio, comunque, resta quello di cercare di evitare l’auto il più possibile e di utilizzare, eventualmente, il trasporto pubblico che effettuerà regolare servizio sulle strade principali come la Flaminia, la statale adriatica nord e la statale adriatica sud.
In tutta la città (compresi i quartieri Arzilla, Sant’Orso, Vallato e Poderino) inoltre, sono presenti 21 cartelli con indicati i tempi di percorrenza del Metrominuto e attraverso un QR Code è possibile scaricare la mappa sul proprio smartphone. Nel frattempo, in attesa di conoscere i dati relativi alle Pm10 che le centraline faranno registrare per domenica, l’amministrazione “dà il buon esempio” diminuendo di due gradi i riscaldamenti degli edifici comunali, e invita la cittadinanza a fare lo stesso.