Fano (PU) – Difesa del Santa Croce e Ospedale Unico a Chiaruccia. Il sindaco Massimo Seri ha preparato l’ordine del giorno che presenterà lunedì 18 gennaio durante il consiglio comunale monotematico sulla sanità al quale parteciperà il presidente della Regione Luca Ceriscioli. E proprio al governatore delle Marche è indirizzato, di fatto, il documento frutto di un confronto interno alla maggioranza. Nell’ordine del giorno Seri sottolinea la necessità di rivedere “l’atto aziendale al fine di proseguire velocemente verso il processo di integrazione tra i due Ospedali su basi di pari dignità, tenendo conto delle peculiarità del Santa Croce, garantendo servizi fondamentali come la chirurgia d’emergenza h24 e investendo sulla vocazione medica e materno-infantile del nosocomio fanese”. Un’altra richiesta è la riduzione delle liste di attesa oltre che la necessità di effettuare una ricognizione sui carichi di lavoro del personale e sulle risposte che i servizi sanitari pubblici devono garantire al fine di procedere ad una politica di aumento del personale esistente, anche alla luce della legge che recepisce in Italia la Direttiva Europea del 2003 sui turni e i riposi obbligatori. Nel documento elaborato dal sindaco si chiede anche che vengano realizzati “adeguati investimenti per il presidio ospedaliero di Fano al fine di mantenere pienamente efficiente la struttura ed efficace nella risposta sanitaria”. Si parla anche della necessità di un confronto immediato con la dirigenza dell’Area Vasta n. 1 per definire il percorso di potenziamento della “rete territoriale e dell’integrazione socio-sanitaria” individuando i servizi aggiuntivi da garantire sull’intero territorio. Infine la posizione sul posizionamento del nuovo ospedale che deve essere per “caratteristiche oggettive” Chiaruccia e la sottoscrizione tra i Comuni interessati e la Regione, del piano delle opere compensative atte a migliorare la fruibilità del polo ospedaliero provinciale.