Fano (PU) – Il sindaco Massimo Seri ha presentato questo pomeriggio la sua squadra dopo una settimana intensa e piena di sorpassi e controsorpassi. L’accelerazione è arrivata ieri sera nell’incontro tra le delegazioni delle forze politiche di “Fare Città”, quando il primo cittadino ha detto di voler formare a tutti i costi una giunta da sei, con tre uomini e tre donne, nonostante il Pd premesse per nominare sette assessori.
Il vicesindaco sarà Stefano Marchegiani che tratterà la Cultura e il Turismo. Carla Cecchetelli avrà il Bilancio, mentre Marina Bargnesi le Pari Opportunità e servizi cimiteriali.
A Marco Paolini sono andate le pesanti deleghe all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici. Samuele Mascarin alle Politiche Educative e Ambiente, mentre Caterina Del Bianco, il nome dell’ultim’ora, si occuperà di Sport e Tempo Libero. Quest’ultima ha battuto sul filo di lana Fabiola Tonelli che era data come favorita.
Seri invece terrà con sé la Sanità e le Partecipate per sgombrare il campo dalle polemiche: “Negli ultimi giorni, ma anche in campagna elettorale – spiega il primo cittadino – si è detto che, qualora fossi stato sindaco avrei svenduto sia l’ospedale che le due Aset. Per dimostrare il contrario ho deciso di mantenere queste due deleghe come segno di garanzia verso la collettività”.
Sulla squadra, il primo cittadino ha detto che quello di oggi è un punto di partenza: “Da adesso ci attende una grande sfida, gli assessori dovranno impegnarsi per raggiungere gli obiettivi che ci prefiggeremo. Non voglio personalismi ma un dialogo costante che porti alla risoluzione dei problemi. Tutto è stato deciso in piena armonia con la convinzione che nessuno ha il posto garantito. Tutti devono metterci la faccia per fare il proprio meglio”.
Sugli esclusi di lusso, tra cui Rosetta Fulvi, Seri parla di percorso di responsabilità: “Quando si va a definire un esecutivo ci sono sempre degli scontenti. In questi casi deve emergere un percorso di responsabilità comune e non la delusione personale”. Anche l’agenda delle priorità è stata messa a fuoco: “Il porto, le scogliere, la pista ciclabile Fenile-Trave e il mantenimento a Fano del Giudice di Pace sono le tematiche su cui mi metterò da subito al lavoro”.
Ancora bocca cucita sulla presidenza di Aset e su quella della Fondazione Teatro.