Fossombrone (PU) – A poco più di 20 giorni dalle elezioni amministrative, il candidato sindaco di Unione per Fossombrone Michele Chiarabilli fa il punto sul suo programma elettorale, presentandosi alla città e spiegando quali sono gli obiettivi da portare a compimento in caso di elezione: “Dal giugno 2006 sono stato assessore ai lavori pubblici ed urbanistica al Comune di Fossombrone e negli ultimi cinque anni mi è stata assegnata anche la delega di vicesindaco. Amo profondamente la città – sottolinea Chiarabilli – sono orgoglioso di essere forsempronese, di vivere in una città così bella, serena e vivace”.
Da chi è composta la lista Unione per Fossombrone? Da persone in grado di rappresentare gli interessi e le aspettative dell’intera collettività. La nostra lista non presenterà simboli di partito al contrario delle altre, bensì uno degli angoli più belli della città come la fontana di Piazza Mazzini. Alcuni partiti (Pd,Socialisti e Rc) sostengono la lista con dei loro candidati, affiancati da persone indipendenti, in grado di rappresentare un’area politica molto più ampia. Il nostro obiettivo è che i cittadini stiano bene insieme, senza guardarsi con sospetto, ma collaborando apertamente alla risoluzione dei problemi. Vorrei una città accogliente – dice Chiarabilli -, priva di barriere, in cui prevalgano l’aiuto reciproco ed il benessere. Siamo per la cultura del ‘noi’ e del ‘sì’ e non per quella della chiusura egoistica e della contrarietà a tutto”.
Il conto alla rovescia per il 5 giugno è partito e, in caso di vittoria, Chiarabilli ha le idee chiare sul da farsi: “Vorrei inaugurare una nuova stagione mediante un ricco ed ambizioso programma – precisa l’attuale vicesindaco -, ma soprattutto vorrei ridurre sempre di più il distacco tra i cittadini e le istituzioni candidando la nostra città a punto di riferimento per la rete dei servizi dell’intera Vallata del Metauro. Nei primi mesi di governo, avremo due urgenze a cui provvedere: quella della sistemazione stradale delle principali arterie cittadine del capoluogo e di campagna e quella della messa in campo di alcuni ammortizzatori sociali e fondi anticrisi, già condivisi con i sindacati, per aiutare le persone ancora in difficoltà a causa della mancanza del lavoro. Nel lungo termine invece, investiremo per la valorizzazione strutturale dei nostri importantissimi beni architettonici e culturali, per poi promuoverli mediante un ufficio turistico funzionante 365 giorni all’anno ed aprirli ai visitatori almeno tutti i fine settimana”.
In ultima battuta, Chiarabilli risponde ai suoi avversari politici che come motto elettorale hanno legalità e trasparenza: “I buoni principi non bastano per essere bravi amministratori –conclude Chiarabilli -. Bisogna avere anche ben chiaro come aumentare il benessere della città e possedere le capacità per metterlo in pratica. È risaputo che nella mia esperienza personale, la legalità e la trasparenza non le abbia solo enunciate, ma le abbia pure messe in pratica, a volte anche con coraggio, denunciando quei casi di irregolarità e frode amministrativa”.