

Fano (PU) – “Purtroppo, nel momento clou della stagione agonistica, nel momento di maggiore affluenza di pubblico nella piscina comunale “Dini Salvalai” di Fano, la caldaia, ormai vecchia, ha smesso di funzionare”. Con queste parole la A.S.D. Fanum Fortunae Nuoto annuncia l’ennesimo intoppo nelle attività natatorie dell’impianto di Sant’Orso. Il gestore, ha chiesto immediato intervento a CPL concordia, per valutare l’eventuale danno, il quale non sembra risolvibile con una semplice manutenzione.
“I tecnici – aggiungono dalla società – ritengono si debba provvedere alla sostituzione, attività abbastanza rapida, ma onerosa, per la quale la provincia di Pesaro Urbino, ente proprietario dell’impianto, speriamo possa provvedere a breve. Nel frattempo, ci stiamo attivando presso altri impianti per garantire un servizio ai nostri atleti, seppur oneroso. Questo incidente, ci crea grande disagio, in quanto ci troviamo nell’impossibilità nostro malgrado di dare un servizio di qualità alla cittadinanza tutta, ci mette in difficoltà in quanto stiamo pagando gli interventi di riqualificazione dell’impianto realizzati in estate e che senza introiti, difficilmente potremo onorare”.
“Inoltre – aggiungono – rischiamo di vederci sfuggire la manifestazione a fondo benefico per Telethon, per la quale molti volti noti del nuoto mondiale hanno già dato la loro disponibilità a partecipare, per la quale anche la Federazione Italiana Nuoto ha dato il suo appoggio, e per la quale ormai centinaia di nuotatori da Marche, Emilia Romagna ed Umbria, si sono già iscritti alla staffetta di 48 ore. Speriamo quindi che l’intervento sia rapido e risolutivo, ricordando che se necessario, il gestore, si rende disponibile a contribuire e collaborare alla soluzione del problema”.