Fano (PU) – E’ tornato in Italia nonostante il decreto di espulsione, il 24enne albanese, sorpreso assieme ad un connazionale 21enne, nella notte tra domenica e lunedì a Carrara di Fano. I due stavano girovagando nella piccola frazione fanese, quando gli agenti del commissariato di Fano, coordinati dal dirigente Stefano Seretti, impegnati in controlli per i furti in abitazione, li hanno fermati. Gli agenti si sono subito accorti che il 24enne, clandestino, era stato espulso in precedenza per reati legati allo spaccio di stupefacenti e che, non essendo passati 5 anni dall’espulsione, non avrebbe dovuto trovarsi sul territorio italiano. Immediato l’arresto e la condanna ad 1 anno e 8 mesi di reclusione e con ogni probabilità, nei prossimi mesi, un nuovo decreto d’espulsione. Per il suo connazionale, il 21enne, anch’egli clandestino e con precedenti per droga, è scattato esclusivamente l’espulsione. Il giovane, nel pomeriggio di oggi verrà accompagnato a Roma, dove verrà caricato su di un aereo diretto in Albania.