Fano (PU) – Un evento che gli amanti del Rugby aspettano una stagione intera, l’attimo in cui tifo, passione e voglia di fare gruppo convergono in un turbinio di emozioni da lasciare senza fiato.
Il sei nazioni fa tappa a Roma e il Fano Rugby non poteva certo lasciarsi scappare un’occasione simile: una delegazione di dirigenti, tecnici e giocatori dell’asd fanese, capeggiati dal direttore generale Giorgio Brunacci, partirà alla volta della Capitale sabato 27 febbraio per assistere a Italia-Scozia, match valevole per la terza giornata di una competizione che, ad ogni partita, fa registrare il tutto esaurito.
Come dice il nome stesso dell’evento, sei sono le squadre che vi prendono parte: Francia, Inghilterra, Irlanda e Galles, oltre alle già citate Italia e Scozia, e quella del 2016 sarà l’edizione numero 122 di un torneo dove si possono ammirare le più famose star del rugby mondiale e dove l’obiettivo principale è non portare a casa il “cucchiaio di legno”, simbolico riconoscimento per la squadra che arriva ultima.
Come detto, ad assistere ad una delle partita della nazionale italiana guidata da capitan Sergio Parisse, ci sarà anche il Fano Rugby che per la partita del 27 febbraio ha organizzato un pulman. La partita sarà anche l’occasione per far visitare alcuni luoghi caratteristici della città eterna ai ragazzi del settore giovanile con la speranza, in un futuro nemmeno troppo remoto, che gli stessi a Roma ci tornino per calcare il manto erboso dell’Olimpico indossando la maglia azzurra.
Amaro il bottino della nazionale fino a questo momento: dopo la sconfitta al debutto per 23-21 con la Francia, i ragazzi di Brunel sono stati surclassati in casa dall’Inghilterra per 9-40. La speranza è di rialzare la testa sperando che la spedizione fanese contribuisca a portare fortuna.