Fano (PU) – Il meteo non promette nulla di buono per il prossimo week end, ma questo non ha di certo scoraggiato gli organizzatori che stanno lavorando da giorni per mettere in piedi una festa “che – parola loro – non sarà solo una semplice sagra”.
Tutto pronto a Fenile di Fano per la quarta edizione della Festa del Fagiano e della Fragola, manifestazione organizzata dall’associazione culturale 4/Quarti e dalla Fondazione Cante di Montevecchio in programma dal 2 al 5 giugno. “Siamo orgogliosi di presentare alla città una festa che anno dopo anno è sempre più sentita dal territorio – ha affermato Gianfranco Mazzanti, presidente della Fondazione Cante di Montevecchio -, non solo dagli abitanti di Fenile, ma anche dai fanesi e dai cittadini dell’entroterra. La Festa del Fagiano si pone come obiettivo quello di promuovere il territorio e le sue tipicità gastronomiche e si avvale del lavoro di tantissimi volontari che ringrazio per ciò che hanno fatto e che faranno durante la festa”.
Una festa che quest’anno durerà un giorno in più rispetto alle passate edizioni, a dispetto delle difficoltà organizzative rimarcate da Massimo Pierelli, presidente dell’associazione 4/Quarti: “Nonostante le lungaggini burocratiche che spesso ostacolano e rallentano i lavori – ha detto Pierelli – anche quest’anno abbiamo cercato di dare il meglio sfruttando al massimo la bellezza unica del Parco del Fagiano”.
Un parco che, a breve, potrebbe ulteriormente abbellirsi: “L’idea – ammette Mazzanti – è quella di dare alla festa un taglio culturale e di sfruttare il Parco al massimo, magari allestendo dei giochi per bambini rendendolo fruibile dalle famiglie o dalle scolaresche. Il tutto – conclude Mazzanti – una volta ultimata la pista ciclabile Fano-Fenile che renderebbe l’accesso più agevole”.
La manifestazione prenderà il via ufficialmente giovedì 2 giugno alle 21 con il concerto di Fango e i Karta Karbone e prevede saggi di danza, motoraduni e spazi dedicati ai bambini curati dall’associazione Tira e Molla. La parte gastronomica, che l’anno scorso ha visto il consumo di oltre 1000 porzioni di fagiano, sarà curata dal Ristorante Montecucco e dall’Azienda Agricola Roberti Marco.