

Fano (PU) – La Festa della Birra si svolgerà regolarmente al Pincio. A confermarlo è l’assessore agli eventi e turismo Etienn Lucarelli il quale, pur essendo consapevole del valore dell’area soprattutto alla luce della riqualificazione, non può non tener conto della richiesta degli organizzatori arrivata ad aprile.
“Appena insediati – spiega – abbiamo preso atto dell’avanzata fase di programmazione e della impossibilità di cambiare luogo in corsa. Abbiamo però anche constatato con piacere che, diversamente dalle precedenti edizioni, l’evento di quest’anno promuove solo le birre artigianali della provincia unitamente a prodotti enogastronomici locali, in collaborazione anche con la città di Apecchio. Tuttavia, tenuto conto della sensibilità di molti cittadini verso un luogo speciale come il Pincio, soprattutto dopo il restauro, l’amministrazione ha negato l’utilizzo degli spazi di maggior pregio monumentale e valutato ogni aspetto degli allestimenti, che insisteranno prevalentemente sul lato di via Corridoni, insieme ad alcune misure di salvaguardia di luoghi e beni.
Penso che – conclude Lucarelli -, presentandosi questo come un evento positivo ed interessante di valorizzazione di prodotti del nostro territorio, sia giusto trovare, per l’edizione 2020, un luogo ancor più funzionale che mi impegno ad individuare insieme al sindaco”. Del Pincio parla oggi anche Alberto Bacchiocchi, segretario del Pd: “E’ un’area da tutelare – scrive – la immaginiamo ‘plastic free’, libera da punti ambulanti di somministrazione di bevande e alimenti e aperta ad un’offerta di eventi qualificati e possibilmente in linea con le caratteristiche storiche e culturali del luogo”.
Ben vengano dunque eventi come Passaggi, Festa dei Fiori o Fiera dell’Antiquarato, antenne dritte invece sulla Festa della Birra: “Confido – riprende – che vengano messe in atto tutte le precauzioni necessarie per proteggere l’ambiente e le suppellettili e, al tempo stesso, che la festa di quest’anno possa svolgersi in un clima sano e rispettoso, degno innanzitutto di Fano e delle sue tradizioni. Ho avuto modo di confrontarmi con l’assessore Lucarelli e con gli organizzatori dell’evento e ho avuto l’impressione che anche loro abbiano la giusta sensibilità per comprendere che il Pincio, rimesso a nuovo, non è lo spazio giusto per quel tipo di evento”. Intanto il Pd annuncia che porterà a breve in consiglio comunale una sorta di regolamento con le linee guida da rispettare riguardante gli eventi che si vogliono organizzare al Pincio.