Cape Code (Stati Uniti) – L’avventura a stelle e strisce di Stefano Furlani inizia firmando autografi. L’artista fanese di Sassi d’Autore, che questa sera inaugurerà la sua prima mostra fuori i confini nazionali, alla Joby Potter and Gallery di Truro, città nei pressi di Cape Cod, nel Massachusetts, è arrivato ieri oltre oceano e il suo approdo in terra americana non è passato inosservato.
“Siamo qui solo da qualche ora (è con il figlio Davide, ndr) – racconta – ma già le emozioni sono indescrivibili. All’arrivo in aeroporto ci sono venuti a prendere in Limousine, al ristorante dove ci siamo fermati a mangiare la cameriera mi ha riconosciuto grazie alla foto vista nel giornale e mi ha chiesto l’autografo. Per dirla all’americana…no comment”
Questa sera apre la mostra con esposti 20 dei suoi quadri più rappresentativi, intanto Furlani una vittoria l’ha già ottenuta, quella con la lingua: “Stephen Di Giovanni (l’imprenditore che lo ha contattato e ha organizzato la mostra, ndr) – spiega – si è meravigliato del mio inglese, chi lo avrebbe mai detto?”