Fano (PU) – Sarà una giornata all’insegna degli affari e dello shopping quella in programma per sabato 1 luglio nel centro storico fanese. Torna l’attesissima Notte dei Saldi, che aprirà ufficialmente la stagione di sconti e delle aperture serali dei negozi del centro. Nel cuore della città della Fortuna, gli esercenti terranno aperte le proprie attività e avranno la possibilità di allestire un ulteriore spazi espositivo di fronte la propria vetrina. Saracinesche alzate quindi fino a tarda notte, per permettere a cittadini e turisti di fare compere oltre il classico orario d’apertura.
La giornata, inoltre, darà il via ufficiale alle aperture serali dei negozi che si svolgeranno il mercoledì, giovedì e venerdì per tutta la durata dell’estate. “Il calendario eventi della città – ha commentato l’assessore al Commercio Carla Cecchetelli – si arricchisce di un’ulteriore occasione per rivitalizzare il centro storico e al tempo stesso permettere ai nostri commercianti, linfa vitale della nostra economia, di poter promuovere i loro prodotti e sfruttare così al meglio questo periodo tanto atteso dalle famiglie per fare acquisti. Ringrazio inoltre la fondazione Teatro della Fortuna, che per l’occasione terrà aperto il teatro dalle 21 alle 23, l’assessorato alla cultura che farà lo stesso con la pinacoteca e San Pietro in Valle e la Proloco di Fano che ha dato una mano nell’organizzazione ”.
L’intrattenimento e la parte culinaria è stata affidata ai locali del centro che faranno da contorno a quello che sarà il leit motiv della serata: lo shopping a prezzi imbattibili. “Abbiamo deciso di non organizzare concerti o intrattenimento di altro tipo – spiegano Filippo Bacchiocchi del Caffè Aurora e Stefano Mirisola del Buburger -, questa è l’unica serata dedicata al commercio e i protagonisti assoluti devono essere gli esercenti con le proprie attività. Grazie anche alla possibilità di allestire spazi vendita al di fuori dai negozi, la città si trasformerà in un gigantesco centro commerciale a cielo aperto che speriamo attragga turisti e cittadini”.
“La crisi non è ancora passata – ha sottolineato Rodolfo Taussi dell’omonima profumeria -, ma soprattutto è cambiato il modo di spendere della gente. Preferiscono mangiare una pizza in più al ristorante che magari comprare un vestito o un profumo. La tendenza, inoltre, è quella di lavorare più nella prima parte del mese e quasi niente nella seconda, quindi ben vengano iniziative come queste che, anche se non possono risolvere il problema totalmente, danno una mano a far girare un po’ l’economia”.
Per l’occasione anche la caserma Paolini rimarrà aperta fino alla mezzanotte.