Fano (PU) – Grave episodio violento a Carrara di Fano questa sera intorno alle 19. Una USCA, le unità mediche che eseguono i tamponi per il COVID-19, è stata aggredita all’esterno di una abitazione. L’unita, composta da due donne, un medico ed una infermiera sono state avvicinate da due sconosciuti che da prima hanno chiesto da chi si fossero recate per fare il tampone con domande insistenti, per poi al diniego dei sanitari di fornire informazioni, trasformarsi in una vera aggressione verbale e poi fisica a tal punto che le due donne sono state costrette a rifugiarsi nell’auto di servizio parcheggiata poco distante. I due uomini, non contenti delle risposte delle due sanitarie, hanno anche preso a cazzotti l’auto sempre nell’intento di estorcere informazioni, spaventando non poco la dottoressa e l’infermiera che hanno allertato i Carabinieri. Un fatto di una gravità assoluta ha dichiarato il Dott. Fabrizio Valeri, coordinatore delle USCA del distretto di Fano che colpisce due operatori sanitari nell’esercizio delle loro funzioni ed al servizio della comunità.
(Foto presa da IL METAURO)