Fano (PU) – Un thriller mozzafiato, entusiasmante, ricco di tensione e colpi di scena, con lo stile autentico e fresco dei suoi autori. È Il cubo di Argenti, il nuovo romanzo di Maria Castaldo e Michele Gardoni, basato sul soggetto del regista Henry Secchiaroli e pubblicato da David and Matthaus.
Ambientato principalmente tra Roma e le Marche, il libro racconta di due studenti stranieri alle prese con il mistero di un cubo e una setta segreta.
Jacob, il protagonista, sarà avvicinato da uno strano personaggio che, nel pieno della notte romana, gli consegnerà un foglio scritto con codice alfanumerico sconosciuto raccomandandogli di consegnarlo al professor Manners, un archeologo tedesco. Il ragazzo deciderà di andare fino in fondo alla questione e, per riuscirci, collaborerà proprio con il destinatario del documento. Ad aiutare Jacob nell’impresa ci saranno anche la sua compagna Annie e l’amica fidata Angie.
Nella loro ricerca, i tre saranno ostacolati da cardinali furbi, monaci ambigui, personaggi del Vaticano e molte altre figure losche e poco raccomandabili che cercheranno di custodire un segreto così importante da mettere in discussione i principi di diverse religioni.
Il romanzo, con una scrittura scorrevole e vivace, riesce a tenere incollato alle pagine il lettore fino alla fine; nessun episodio risulta banale e spesso si fatica a distinguere le parti frutto di fantasia da quelle reali.
È curiosa la presenza di un personaggio misterioso molto somigliante all’autore Michele Gardoni. Una trovata pubblicitaria, o qualcosa di più?
Il lancio del libro è stato anticipato da un promo-video realizzato dall’autrice Maria Castaldo. Nel corso della presentazione ufficiale, che si terrà in anteprima nazionale a Fano presso la Sala dei Globi, il 9 aprile 2017 verrà lanciato anche il booktrailer a firma del regista Henry Secchiaroli.