Fano (PU) – Quella di ieri doveva essere una riunione convocata per decidere nuovo presidente e direttivo del Comitato “Apriamo il centro” dopo le dimissioni di Filippo Bacchiocchi e dei vertici dell’associazione dei commercianti. L’incontro si è concluso con un nulla di fatto perché in sostanza nessuno ha alzato il braccio per prendersi la responsabilità di guidare il nuovo Comitato. Al di là di un gruppo di lavoro, formato dai negozianti più attivi, che si è preso l’incarico di portare avanti le incombenze fino alla prossima riunione, quella di ieri è stata forse la conferma di quanto sia difficile, tra gli esercenti, trovare un’unità di intenti. Lo dimostra anche il fatto che alla seduta abbiano partecipato in 25 – un numero sicuramente generoso vista la media degli ultimi incontri e, soprattutto di quella che doveva essere la manifestazione di protesta contro la giunta del luglio scorso – ma piuttosto bassino se si considera che in centro ci saranno almeno 200 commercianti. La Confcommercio qualche anno fa, quando il Comitato si riunì per la prima volta, anticipò tutte le difficoltà che avrebbe incontrato e forse oggi i fatti le danno ragione. A questo punto quelli di “Apriamo il centro” o trovano la quadra nel giro di pochi giorni o passano la palla alle associazioni di categoria.