Fano (PU) – Che la vittoria e la classifica non siano i primi obiettivi della società è cosa nota ma vedere lo sforzo dei duri allenamenti ripagato dai risultati, è sicuramente un’ulteriore spinta per proseguire nel cammino intrapreso. Il Fano Rugby concede il bis e dopo aver espugnato il campo di Macerata al debutto, ieri ha travolto l’U.R. Anconitana in casa issandosi in solitaria in cima alla classifica del campionato di C1. E’ ancora presto, siamo solo all’inizio, ma due vittorie su due sono sicuramente un segnale importante dell’impronta che la società vuol dare a questa stagione. A differenza dell’esordio in cui la vittoria era arrivata all’ultimo secondo, ieri la squadra ha stretto alle corde l’avversario fin da subito nonostante un campo ai limiti della praticabilità a causa del nubifragio.
I primi 7 punti del match portano la firma di Alessandro Gasparini che al 18esimo va in meta e segna il conseguente calcio piazzato. Lo score dell’Anconitana si muove per la prima ed unica volta al 31esimo quando gli ospiti segnano un calcio di punizione prima della meta a fil di sirena di Luca Branchini (non trasformata) che chiude il primo tempo sul 12-3 per il Fano. Come detto nella ripresa la pioggia torrenziale abbattutasi su Fano e sul Falcone-Borsellino non aiuta certo le squadre ma i padroni di casa sono comunque in grado di andare a bersaglio ancora due volte, la prima al 20esimo con Gabriele Breccia e la seconda al 38esimo con Stefano Rossolini, due segnature che fissano il risultato sul 22-3 dando al Fano altri 5 punti che lo proiettano in vetta da sola. Il pareggio interno del San Benedetto con la Polisportiva Abruzzo, infatti, consente al Fano di guardare tutti provvisoriamente dall’alto al basso e questo da sicuramente morale in vista della sfida di domenica prossima sul campo del Forlì, squadra che tallona i ragazzi di patron Giorgio Brunacci a 4 lunghezze di distanza.
Contento, e non potrebbe essere altrimenti, il tecnico Walter Colaiacomo che elogia i suoi per come sono riusciti a leggere la gara: “Con un meteo così – ammette il coach di Segni – era praticamente impossibile fare il gioco arioso che ci eravamo preparati a fare. I ragazzi però hanno fatto di necessità virtù e hanno seguito alla perfezione le indicazioni mie e di Franco (Tonelli, ndr), vale a dire utilizzare più del solito il calcio per guadagnare metri. Nessuno ha mai perso lucidità, tutti sono rimasti concentrati fino alla fine e siamo riusciti a portare a casa una vittoria che ci proietta verso un futuro in cui potremmo toglierci belle soddisfazioni. Peccato per gli infortuni che anche ieri abbiamo subito e che continuano a condizionare l’assetto delle gare costringendoci a cambiare i programmi in corsa”.
Da segnalare il debutto in prima squadra degli Under 18 Alessio Spinaci e Andrea Bitti che confermano la politica societaria, ovvero quella di dare spazio il più possibile agli elementi del vivaio.
Esce sconfitta dal derby di Pesaro invece l’Under 16 che paga i troppi errori commessi nel secondo tempo ma è autore comunque di una prova soddisfacente. Da applausi invece le performance dei piccolini con Fano che sabato 20 ottobre ha ospitato il raggruppamento regionale di minirugby con le società di Jesi, Pesaro, Ancona, Fabriano, Falconara e Urbino.
202 i ragazzi totali, dai 6 ai 12 anni, divisi nel campo principale di Via Tomassoni e in quello di Via Frusaglia per un pomeriggi di sport che si è concluso con il classico terzo tempo nella club house.