Fano (PU) – La trasferta romana per il Sei Nazioni galvanizza i ragazzi del Fano Rugby Under 18 che di fronte al proprio pubblico superano i pari età del Legio Picena. Il 54-5 finale rende l’idea più di quanto non possano fare parole, Fano Rugby superiore in tutto e per tutto tanto da far risultare la gara molto più semplice del previsto.
I sambenedettesi, seppur apparsi fisicamente in condizione, reggono l’onda d’urto fanese solo per dieci minuti, tempo nel quale le due squadre si studiano prima che i rossoblù di coach Giorgio Brunacci, complice anche l’innesto dei “nuovi” provenienti dal Sena (la squadra di Senigallia e Ancona che da poco ha ritirato la propria formazione dal campionato), “mettono la freccia” andando in meta a ripetizione.
Timbrano il cartellino Fulvi Ugolini (2), Plicchi, Rossolini (2), Capodagli, Mazzaferri, Zonga, Marcantognini e Rovinelli, risultato arrotondato da Rossolini che realizza due trasformazioni. “Non posso che essere soddisfatto – afferma a caldo Brunacci – ringrazio tutti i ragazzi che sono scesi in campo oggi, specialmente i nuovi che si sono integrati con intelligenza e umiltà. Tutti hanno fatto il loro dovere, anche quei giocatori che di solito trovano meno spazio. Possiamo migliorare qualcosa nella tre quarti, ma nel complesso la strada intrapresa è quella giusta. Ora abbiamo due settimane di pausa prima del derby a Pesaro, partita sentita nella quale ci teniamo a fare bene”.
A far da contraltare alla gioia dell’Under 18 c’è la delusione dell’Under 16 che continua il proprio periodo nero incappando in un’altra sconfitta. Legio Picena corsara al “Falcone-Borsellino” per 22-12, sconfitta onorevole, ma che evidenza ancora una volta i limiti dei ragazzi di Alessandro Ascierto che regalano completamente un tempo agli avversari.
“La differenza fisica tra le due squadre era evidente – ammette Ascierto – e nella prima frazione non siamo riusciti ad alzare mai il baricentro subendo il gioco dei nostri avversari. Nel secondo tempo ho visto ciò che chiedo e cioè voglia di lottare su ogni pallone e grinta e arrivano anche delle mete, una in particolare frutto di quella che forse è la più bella azione della stagione. Peccato per il black out iniziale che era assolutamente evitabile e che ci avrebbe permesso di star qui ora a parlare di un risultato diverso. Ripartiamo comunque da questo secondo tempo – conclude Ascierto – così dovremmo giocare contro Pesaro tra due settimane se vogliamo sperare di fare punti”.
Chi spera di fare punti è anche la prima squadra del Fano Rugby che domenica farà visita al Castel San Pietro per la terza giornata dei play out di serie C1. Dopo le prime due vittorie ottenute con San Benedetto e Falconara i ragazzi di Franco Tonelli puntano al tris tenendo ben a mente quello che è l’obiettivo primario, ovvero la salvezza.
Domenica in campo anche l’Under 14 che riceverà alle 10.30 il Falconara e il Macerata mentre sabato, a Jesi, grande festa per il Raggruppamento Mini Rugby con il consueto raduno regionale cui sono previsti oltre 200 mini rugbisti.