

Fano (PU) – Quando la passione per la forma fisica può farti passare guai con la legge. Gli uomini del commissariato di Fano, guidati dal dirigente dott. Stefano Seretti insieme agli agenti della Polizia Locale coordinati dalla comandante Annarita Montagna, questa mattina intorno alle 7 hanno fatto irruzione in una nota palestra fanese trovando al suo interno 6 persone (tra cui il titolare) intente ad allenarsi.
La palestra, ovviamente, doveva essere chiusa in base alle disposizioni ministeriali in materia di contenimento del contagio da Coronavirus e per questo i 6 “culturisti”, per non dare nell’occhio, avevano deciso di darsi appuntamento ogni mattina intorno alle 5.
Gli strani movimenti delle auto e le immagini delle telecamere di videosorveglianza hanno però insospettito gli agenti che questa mattina hanno colto gli sportivi con “i pesi nel sacco”.
Alcuni di loro, alla vista dei poliziotti, hanno provato anche a nascondersi ma senza riuscirci e si sono giustificati dicendo che si stavano allenando in previsione di gare importanti.
Le 6 persone (tra cui 2 donne) dovranno rispondere del reato di violazione dell’articolo 650 del codice penale mentre guai ancora più seri rischia il titolare che potrebbe vedersi chiudere l’attività fino a 30 giorni.