Un social network, ovvero un sito che nasce con l’intento di mettere in contatto persone unite da un qualche legame sociale. Così nasceva nell’ormai lontano 2004 (per il web 10 anni sono quasi un’era geologica) Facebook.
Probabilmente nemmeno nelle intenzioni dei sui creatori c’era quella di diventare un portale di riferimento a livello mondiale. Un must immancabile per persone di differente età, nazionalità, estrazione sociale, cultura. Mai si era visto qualcosa di simile.
Ebbene, nel tempo Facebook ha continuato a crescere in modo esponenziale raggiungendo, nel 2012, il traguardo di sbarcare in Borsa. Negli ultimi mesi le azioni del social network sono cresciute e stanno offrendo interessanti possibilità per gli utenti.
Un crescita non indifferente se si pensa che chi ha investito 50 dollari il giorno dell’entrata in Borsa di Facebook, oggi avrebbe più che raddoppiato il proprio budget.
Ecco quindi che sono molte le opportunità derivanti dall’ investire in azioni di Facebook. Anche se, come ogni forma di investimento, non mancano i rischi. Vediamo di capirci di più.
L’obiettivo di Facebook è di arrivare a connettere il mondo intero nei prossimi 10 anni; per arrivare a questo il colosso creato da Zuckerberg sta investendo in nuovi servizi e infrastrutture per connettere le persone.
In sostanza Facebook propone una base enorme di utenti; si parla di una cifra vicina al miliardo al giorno. E, dal punto di vista del marketing, gli utenti significano soldi. Contando che i prossimi obiettivi sono quelli di conquistare mercati ancora ad oggi off limits, come la Cina, ecco che investire in azioni di Facebook. Potrebbe rivelarsi un buon affare.
Piccola annotazione tecnica: investire su azioni di Facebook è possibile anche in Italia. Si tratta di titoli quotati a Wall Street e ogni banca consente ai cittadini italiani di acquistare titoli Usa sulla base della richiesta di un profilo di rischio medio-alto.
In sostanza, l’investitore deve essere consapevole di come l’investimento sui mercati esteri sia piuttosto rischioso. E questo è il rovescio della medaglia per chi volesse tentare di investire in azioni del colosso creato da Zuckerberg.
È chiaro che chiunque tenti questo investimento lo fa con la speranza di incassare i dividendi annuali, o di rivendere le quote a una cifra più alta. Operazioni entrambi difficili.
Speculare (nel senso di ottenere profitti) sui mercati è roba per pochi. Prima di investire in azioni sarebbe bene essere consci di questo; oltre che acquisire abbastanza informazioni e conoscere le effettive probabilità di guadagno.