Fano (PU) – Un percorso formativo post diploma rivolto principalmente a quegli studenti che non se la sentono di intraprendere la vita universitaria e che non hanno un impiego occupazionale.
Questo, e molto altro, è l’Its Turismo Marche la cui fondazione è stata presentata questa mattina nell’aula magna dell’Itc Battisti al cospetto di numerose autorità, politiche e non, a testimonianza di quanto questo progetto coinvolga operatori facenti parte delle più svariate categorie: dall’università alle imprese, passando per le associazioni di categoria.
A fare gli onori di casa, oltre al dirigente scolastico del Battisti Sergio Lombadi, è stato Gabriele Marchetti, presidente della Fondazione Its Turismo Marche che per prima cosa ha parlato delle origini: “L’Its Turismo Marche è stato costituito nel dicembre 2014 e nel maggio del 2015 ha avuto il riconoscimento della Prefettura. I soci fondatori sono 24: 9 aziende, 8 istituti di scuola superiore, 1 università, 3 enti di formazione accreditati e 3 enti locali. Il nostro scopo è quello di diventare un punto di riferimento per la Regione Marche in materia di formazione e inserimento nel mondo del lavoro”.
A Marchetti fa eco Amerigo Varotti, direttore provinciale di Confcommercio, secondo cui “il turismo è la leva per rilanciare l’economia delle Marche e questo progetto è l’ideale per creare occupazione e al tempo stesso per dar l’opportunità agli iscritti di creare impresa”.
Gli Its operano in quei settori coerenti con la filiera produttiva del territorio e nello specifico, quello presentato questa mattina, prevede sbocchi lavorativi nel settore del turismo e attività culturali, dei beni culturali e artistici e del sistema agroalimentare. Entusiasta del progetto è il sindaco Massimo Seri, che ha vissuto in prima persona l’iter burocratico fin dai tempi in cui era assessore in Provincia. “Sono soddisfatto di quanto si sta facendo – ha affermato -, non si è arrivati a questo punto casualmente, il processo è stato lungo ma alla fine si sono unite tutte le eccellenze presenti sul nostro territorio e la sfida ora è quella di cogliere nuove competenze da mettere al servizio delle imprese”.
Un ruolo fondamentale in tutto questo lo svolge la Regione cui spetta il compito di guidare la progettualità dell’Its: “Il problema delle Marche – ha affermato l’assessore regionale con delega per l’istruzione Loretta Bravi – è che istruzione e lavoro non sono unite. Il fare e il sapere devono andare di pari passo e per fare questo gli Its diventano fondamentali. A breve programmeremo dei tavoli di lavoro con tutte le forze che operano al progetto, riunioni in cui invito ufficialmente anche i ragazzi che attualmente stanno frequentando i corsi”. Parlando di finanziamenti, l’assessore ha concluso il suo intervento dando una bella notizia al presidente Marchetti: “Al momento sono stati stanziati 60mila euro cui a breve ne saranno aggiunti altri 40mila, questo permetterà di programmare 250 ore di corsi in più”.
E sempre in tema di numeri, da sottolineare che il primo percorso biennale, promosso a settembre, ha avuto 129 domande. Dopo le selezioni, attualmente la classe è formata da 23 elementi seguiti da un corpo docenti (21 insegnanti) composto da sociologi, imprenditori, esperti in web marketing, professori universitari e responsabili di aziende di promozione turistica. Tra loro anche direttori generali di Eden Viaggi, principale tour operator e partner di Its Marche.