Fano (PU) – Nella giornata di venerdì 4 febbraio 2022, le classi V del Liceo Nolfi -Torelli hanno aderito allo sciopero organizzato da Giovanni Celani, studente della classe III B liceo classico, attivo nello staff delle Liste e collaboratore dei rappresentanti d’Istituto.
I ragazzi delle classi quinte, che a giugno sosterranno l’esame di maturità, hanno scoperto da fonti sul web, che le modalità di svolgimento dell’esame sono cambiate, e per questo hanno deciso di far sentire la loro voce: “La scelta di eliminare l’elaborato personale da consegnare all’orale e l‘aggiunta della seconda prova d’indirizzo, sono la dimostrazione del poco dialogo tra le istituzioni e gli studenti, che non sono mai stati interpellati, né presi in considerazione, durante questi due anni di pandemia”.
Continua Celani:” I vari provvedimenti che si sono susseguiti uno dopo l’altro e la DAD a singhiozzo, hanno influenzato sia il profitto didattico, ma soprattutto la nostra crescita personale. Questa scelta punta a forzare una normalità che ancora non c’è all’interno della scuola, che va a discapito dei nostri rapporti e delle nostre relazioni. Gli anni persi non ce li dà indietro nessuno”.
Durante la manifestazione nel cortile del liceo, è intervenuto anche il preside Giombi, per cercare di parlare con i ragazzi e mediare la situazione definendo la modalità “un buon compromesso, considerando la situazione attuale e le dinamiche che si sono sviluppate intorno alla scuola”.
Giombi ha continuato: “è fondamentale non perdere questa opportunità per dimostrare che la scuola è in grado di formare i ragazzi e di riconquistare le briciole di normalità”.