

Fano (PU) – Un evento che arriva a conclusione di un ciclo che ha dimostrato ancora una volta la vivacità culturale di Fano e che anticipa un progetto per valorizzare l’arte contemporanea che presto coinvolgerà la città. Domenica 29 settembre alle 18.30 alla Pinacoteca San Domenico, l’Accademia Vitruvio Fanum presenta “La musica dei numeri. Esoterismo, Musica e Matematica”, appuntamento che arriva dopo Poliarte e dopo quello avuto luogo a Palazzo Castracane e che, come i precedenti, seguirà un filo conduttore che porterà a Leonardo e alla sua poliedricità.
Ospite prestigioso alla Pinacoteca sarà Piergiorgio Odifreddi, matematico, logico, filosofoIl saggista e accademico italiano che arriverà a Fano poco prima dell’evento e “armato” della sua pennetta usb racconterà come l’uomo è sempre andato alla ricerca della perfezione e dell’armonia, trovandola celata in un numero, scoperto attraverso la geometria, che affascina ed ha affascinato sin dalla antichità non solo i matematici, ma anche gli artisti, i musicisti, gli architetti, i biologi, i filosofi. Un numero che è il risultato di un particolare rapporto (1,6180…), definito sezione aurea che è possibile ritrovare in molte delle forme di vita che esistono attorno a noi (fiori, alberi, animali, conchiglie e persino virus).
E tanti sono gli esempi di artisti che hanno fatto riferimento alla sezione aurea: da Piero della Francesca a Leonardo, da Botticelli a Salvator Dalì. Più difficile è invece rappresentare la sezione aurea attraverso la musica, cosa che è comunque riuscita ai vari Bach, Beethoven, Bela Bartok e Mozart. Domenica il compito di trasformare in sentimenti in musica sarà del maestro Lorenzo Bavaj che accompagnerà Odifreddi in questo viaggio in cui i due evocheranno le fonti di ispirazione di artisti e musicisti che vissero l’esperienza dell’arte e della composizione musicale come un fatto mistico, ricorrendo anche alla sezione aurea come chiave di lettura.
Un plauso all’Accademia è arrivato dal sindaco Massimo Seri e dall’assessore alla Cultura, Caterina Del Bianco i quali hanno accolto favorevolmente l’anticipazione del presidente Luciano Roberti il quale, grazie alla collaborazione con l’Accademia degli Scomposti (il cui presidente è lo stesso del Centro Studi Vitruviani, il conte Lupo Bracci) ha in mente di organizzare il prossimo anno delle mostre sull’arte contemporanea.