Fano (PU) – “In una città normale se il Comune investe in una palestra riceve applausi non critiche”. L’assessorato allo Sport del Comune di Fano, torna a ribadire l’importanza e la necessità della realizzazione di una nuova struttura sportiva alla Trave, nonostante la presa di posizione contraria del comitato “Noi Poderino”. I motivi secondo l’assessorato sono molteplici tra cui: “A Fano Mancano le strutture sportive e l’amministrazione ha ereditato una situazione a dir poco carente sia dal punto di vista qualitativo e soprattutto quantitativo. Gli impianti già esistenti non sono degni di questo nome, poiché troppo piccoli, superati e non omologati per campionati, manifestazioni ed eventi. L’area in questione inoltre da piano regolatore prevede la costruzione di volumi dedicati allo sport”. “Dovremmo imparare come città a parlare di nuova impiantistica sportiva in modo positivo e propositivo sulla stampa – spiega l’assessore allo Sport, Caterina Del Bianco – per essere aperti anche agli stimoli privati visto che siamo in un anno favorevole fiscalmente per le aziende. Entrando nel tema delle riunioni con il comitato, l’amministrazione ha verificato l’esistenza di due aree alternative ma entrambe presentano criticità. Ad esempio l’area sportiva all’interno del circuito Marconi-pista di cemento a fianco all’impianto di baseball. Aset ci ha confermato che ad oggi i sotto servizi sono mancanti per non parlare del fatto che avere un cantiere prima ed un impianto poi, dentro il circuito comprometterebbe l’attività sportiva di ciclismo giovanile. Il tema dell’attraversamento non è di facile soluzione e comunque crea ulteriori costi. È stata presa in considerazione anche l’area dell’ex Mattatoio che però oggi non è una zona sportiva e necessita quindi di una variante al piano regolatore, il cui percorso di approvazione comporterebbe almeno un anno”. A breve l’assessorato, in modo partecipato con la consulta, con il Panathlon che è al di sopra di tutte le discipline, con le commissioni dedicate aprirà delle riflessioni sulla necessità di almeno altri due impianti: uno per il calcio a 5/pallacanestro con un bel fondo in parquet ed un grande impianto superiore a 2500 posti.