

Verona – Ieri mattina a Verona, al Salone Internazionale dell’Agroalimentare di qualità “Sol&Agrifood”, costola della 54^ edizione di Vinitaly, riflettori puntati sull’Olio DOP Cartoceto all’interno del talk “L’oro verde delle Marche”, organizzato da Food Brand Marche, l’associazione dei produttori che riunisce 32 marchi certificati.
Si è parlato di oleoturismo, turismo agricolo ed esperienziale, formazione ed imprenditorialità, sostenibilità a 360 gradi ed innovazione. Temi che rappresentano linee direttrici cardine delle strategie politiche di promozione e sviluppo legate al distretto agroalimentare di qualità delle Marche, una regione plurale tanto per varietà produttiva, quanto per ricchezza narrativa.
Insieme al Vicepresidente della Regione Marche e Assessore all’Agricoltura, Mirco Carloni, al Direttore di Food Brand Marche, Alberto Mazzoni, e al Direttore generale ASSAM (Agenzia dei Servizi del Settore Agroalimentare Marche), Andrea Bordoni, è intervenuto anche Enrico Rossi, Sindaco di Cartoceto, capoluogo che ha un ruolo di coordinamento per le Marche nell’Associazione Nazionale Città dell’Olio.
“Siamo davvero soddisfatti – ha dichiarato il Sindaco – del fatto che per la prima volta la Regione Marche, partendo dal ruolo dell’agricoltore quale tutore della biodiversità e alfiere del territorio, stia mettendo in campo un’azione di sistema mirata alla costruzione di un branding regionale che vada tanto nella direzione dello sviluppo turistico-ricettivo ed esperienziale del “fare agricoltura”, quanto nella formazione imprenditoriale, affinché si possa imprimere, attraverso una strategia di marketing, un valore percepito del prodotto via via maggiore”.
“Per affrontare l’agricoltura con obiettivi di modernità, – continua Rossi – è necessaria però anche ricerca e formazione. Per quel che concerne il primo punto, la ricerca, grazie al sostegno della Regione Marche, il Consorzio di Tutela della DOP Cartoceto, assieme al Comune di Cartoceto, all’Università Politecnica delle Marche, all’Istituto Agrario Cecchi di Pesaro e a numerosi produttori, sta portando avanti un progetto di valorizzazione delle risorse genetiche dell’olivo nell’areale della DOP di Cartoceto che, ricordiamo, ricomprende anche i territori di Mombaroccio, Colli al Metauro e Fano. Il progetto – sottolinea il Sindaco – da un lato è volto a studiare e preservare le cultivar che danno vita alla DOP Cartoceto e dall’altro mira a sviluppare tecniche di produzione sostenibili per le aziende, sia dal punto di vista ambientale che economico-finanziario, che consentano un incremento del prodotto certificato. Se questo è il nostro impegno nel campo della ricerca, vorremmo fare del nostro anche in quello della formazione. È infatti un alto obiettivo dell’Amministrazione quello di mettere a servizio un complesso nel centro storico di Cartoceto per ospitare corsi di specializzazione tecnica post diploma superiore, che consentano di formare un profilo di agricoltore capace di orientarsi nel complesso sistema dell’agricoltura 2.0, padroneggiando tecniche innovative, e di agire da imprenditore moderno”.
di Giuseppe Frassinelli
Olio Dop Cartoceto a Verona
Olio Dop Cartoceto a Verona
Olio Dop Cartoceto a Verona