

Lucrezia di Cartoceto (PU) – La società sportiva pallavolistica Apav Calcinelli-Lucrezia ha appena concluso una straordinaria stagione ma è già al lavoro per costruire importanti successi. Il primo passo è quello del rinnovo Consiglio direttivo che vede un cambio al vertice. La Presidenza di Apav passa dall’uscente Emidio Cennerilli al Dottor Massimo Scarpetti, una vecchia conoscenza nel mondo pallavolistico locale. Il nuovo Direttivo vede la new entry di diversi soggetti nelle persone di Gabriele Gentili, Pietro Paterniani, Zaccheo Bardovagni e Marco Mencarelli, figure competenti che rinnovano il Consiglio e sostituiscono delle parallele uscite.
“Sono stato chiamato da tanti amici – spiega il neopresidente Scarpetti – per ricoprire questo importante ruolo e non mi sono tirato indietro per portare avanti un interessante progetto che mi è stato prospettato. Ringrazio il Presidente che mi ha preceduto Emidio Cennerilli (il quale è andato a ricoprire il ruolo di Presidente nella società Virtus di Fano) e tutti i componenti del Consiglio Direttivo per la fiducia accordatami”.
“Come dicevo ho accettato – ci tiene a sottolineare Scarpetti – l’incarico conscio che la società Apav è una famiglia composta da tanti volontari che giornalmente si dedicano a questa bella realtà presente nel nostro territorio. Considero che dedicare del tempo prezioso per un impegno sociale, gratifica più di tante altre cose e lo considero del tempo speso sicuramente bene. Inoltre faccio presente un avvenimento molto importante, il graditissimo ritorno del coach Galli Giuseppe al quale verrà assegnato l’incarico di Responsabile Tecnico del progetto “Più Volley”; faranno parte di questo progetto le società della Virtus e dell’Adriatica, ma potrà essere allargato ad altre società del nostro territorio.
“L’inizio di questa nuova sfida – conclude Massimo Scarpetti – deve essere un punto di partenza e non di arrivo. L’ingresso di persone nuove nel Direttivo appena costituito ci deve dare quella linfa vitale per raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi. A mio avviso questo modo di fare è un valore aggiunto ed ora, più che mai, dobbiamo proseguire per rinnovare e rafforzare la potenzialità di questo ambizioso ma bellissimo progetto, in un momento nel quale la crisi di valore, di educazione, di rispetto e di buoni esempi la fa da padrona, tocca a realtà positive come la nostra dare il buon esempio”.
Passaggio di consegne tra Emidio Cennerilli e Massimo Scarpetti