
Maturità: la carica, e l’ansia, dei 586 fanesi/FOTO
- 17 Giugno 2015
Fano (PU) – E’ stata ancora una volta la “Notte prima degli esami” quella appena trascorsa per i 586 studenti fanesi alle prese con la prima prova della Maturità.
E ancora una volta la canzone di Venditti è stata la colonna sonora di tanti ragazzi che hanno deciso di cantare sotto la pioggia quel “tuo padre sembra Dante e tuo fratello Ariosto” per poi andare a dormire, senza essere troppo preoccupati per la prima prova di oggi. La gran parte dei maturandi della città della Fortuna è infatti riuscita a riposare. La vera difficoltà sarà affrontare la terza prova “dove occorre essere preparati in 5 materie” o la seconda, come per i 133 ragazzi del Battisti alle prese, domani, con la “temuta economia aziendale”.
In generale i giovani hanno scelto la traccia B4, il saggio breve dedicato alle tecnologie e agli smartphone. Apprezzate in generale, le proposte del Ministero: dal premio Nobel Malala e il diritto all’istruzione, al Mediterraneo fino all’analisi dei Sentieri dei nidi di ragno di Calvino, che ha sorpreso i tanti che ipotizzavano autori come Ungaretti-D’Annunzio”.
“Se dovessi dare un voto alle tracce 2015 darei un bel 12 su 15 – dice Giacomo Cesaretti, 5B linguistico -, erano variegate e offrivano buoni spunti di argomentazione. Ho preferito scrivere del Mediterraneo, un tema che mi ha affascinato sia dal punto di vista storico, sia da quello dell’attualità”.
“Non ero nervosa per la prova di oggi. Lo sono invece per quella che ci aspetta lunedì prossimo” racconta Laura Belogi, della 3C del Nolfi, che ha scelto l’ambito artistico-letterario per il suo saggio breve in cui ha citato Schopenhauer, Ungaretti, D’Annunzio, e Kierkegaar che poi ammette: “Un po’ di nervosismo c’è. Ieri sera, per passare il tempo sono uscita con i miei compagni di classe, e sotto la pioggia, abbiamo cantato ‘Notte prima degli esami’”.
Stesse note per l’amica Maria Chiara Renier che “la notte di lacrime e preghiere” l’ha cantata dopo la doccia, piangendo con la spazzola come microfono in mano e che ha deciso di scrivere, oggi, dell’uso della tecnologia e degli smarphone “che fanno litigare al telefono coppie che dal ‘vivo’ non hanno nulla da dirsi”.
Maddalena Buiani, della 5A linguistico ammette di essere stata “davvero fortunata” visto che aveva preparato come tesina per l’orale proprio la giovane premio Nobel Malala a cui ha poi dedicato il suo scritto: “Il tema non era il mio forte quindi meglio di così non poteva andarmi” dice ricordando la notte appena trascorsa con gli amici a cantare Venditti nella piazzetta del Poderino. Si dice invece “delusa dalle tracce, che potevano essere più attuali, prendendo spunto da Expo e immigrazione, o originali” e “dispiaciuta per dover fare gli esami nella sede del Nolfi” (al Torelli ci sono lavori per la bonifica dall’amianto) Valeria Servici, della 5B del liceo Torelli: “Ho scelto di scrivere di tecnologia e delle conseguenze negative del loro utilizzo. Mi sembrava la traccia più fattibile. Sono già rassegnata per la prova di domani di matematica e il tempo che ancora ho l’userò per prepararmi al meglio per il terzo test”.
Spauracchio matematica anche per Giovanni Concolino e Alessandro Andreoni, 5A scientifico che hanno scelto il tema socio-economico sul valore dell’istruzione e che cercheranno “di rimanere il più tranquilli possibili per la prova di domani”.
Il loro compagno di classe Massimo Monda che, entusiasta delle tracce proposte ha scelto invece di parlare di Mediterraneo, espone la ricetta per passare gli esami al meglio: “Mangiare tanti dolci, guardare il basket prima di addormentarsi e bere almeno 2 litri d’acqua”.
Anche alle Scienze umane è andato per la maggiore il tema dedicato alle tecnologie ma Rita Berardi, 5B ha scelto comunque l’analisi del testo di Calvino perché “era quella che, durante le prove, mi riusciva meglio” mentre Angelica Fattorini, 5B, ha scritto della “letteratura come esperienza di vita”. Si aspettava Expo e Isis come possibili argomenti d’esame anche Xhulio Dishane, della 5A dell’Olivetti, preoccupato per l’esame di economia di domani “il più difficile in assoluto. Questa notte ho dormito bene, domani non so”.
Ore agitate quelle prima dell’alba per Valentina Fiorelli, 5C del Battisti: “Sono riuscita a dormire fino alle 6. Ero molto ansiosa ieri sera e invece devo dire che è stata una prova relativamente facile. Ho scelto la traccia B, il tema sulle tecnologie e sugli smartphone come tanti miei compagni. Ora ci aspetta la prova più difficile: quella di economia aziendale di domani”.
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- Selfie di classe per la 5C del Battisti di Fano durante una prova d’esame svolta durante l’anno scolastico
I maturandi fanesi sono:
– 138 al liceo scientifico Torelli;
– 182 al liceo classico Nolfi (62 del classico, 59 del linguistico, 61 delle scienze umane);
– 133 all’istituto commerciale Battisti;
– 133 al Polo scolastico 3 (75 dell’Apolloni, 29 del Volta, 55 dell’olivetti, 14 dell’Archimede).