Fano (PU) – Non si era rassegnato della separazione dalla moglie e allora armato di coltello e cesoie, all’ennesimo rifiuto della donna, si è accanito contro la sua macchina squarciandole tutte e 4 le gomme. Protagonista della vicenda un tunisino residente a Fano il quale, già sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento all’abitazione della coniuge disposto dal tribunale di Pesaro, è stato sorpreso dagli agenti del commissariato di Fano coordinati dal vice questore Stefano Seretti, con ancora le armi del “delitto” nello zaino. A dare l’allarme è stata proprio la ex compagna, la quale essendosi accorta che c’era qualcosa di strano, ha chiamato le forze dell’ordine. Il sentore della donna era giustificato poiché a pochi metri dalla sua abitazione, l’ex marito con un grosso coltello e delle cesoie aveva appena iniziato a danneggiare la sua automobile. Una pattuglia del commissariato che si trovava già in zona si è precipitata in Sassonia, luogo dove risiede la donna. Alla vista degli agenti, il tunisino ha lasciato sul posto bicicletta e zaino contenente gli attrezzi del “mestiere” e si è dato alla fuga, facendo momentaneamente perdere le proprie tracce. Le accurate ricerche condotte dalla polizia di Stato, hanno portato in poco tempo a rintracciare il fuggiasco in zona Flaminio. Una volta preso, gli agenti hanno segnalato l’accaduto all’Autorità Giudiziaria di Pesaro per l’aggravamento della misura cautelare. L’uomo è passato dal non potersi avvicinare all’abitazione della ex moglie alla residenza forzata presso il carcere di Villa Fastiggi.