ano, 23 marzo 2018 – Squadra che vince non si cambia, al massimo si rafforza. E’ previsto per il 29-30 e 31 Marzo il corso per diventare Educatore di Centri Estivi Sportivi organizzato nei locali della SSD Fano Rugby da Asi Pesaro Urbino, Ssd Sportfly e Cooperativa Polis, realtà leader nel settore come confermano gli oltre 1.000 bambini iscritti lo scorso anno al Jump.
“Il corso nasce dall’esigenza di offrire competenze specifiche per svolgere e gestire attività con gruppi di bambini dai 3 ai 14 anni, competenze che poi possono essere adattate a qualsiasi contesto sportivo. Organizzare e gestire attività ludico-motorie con professionalità ed in sicurezza, padroneggiare una buona comunicazione con i bambini e imparare la filosofia del nostro staff sono solo alcune delle peculiarità del corso che vedrà la presenza di istruttori che già da anni orbitano attorno ad Asi e Jump”.
I partecipanti riceveranno un diploma e il tesserino con l’iscrizione all’Albo Nazionale Asi. Alla scorsa edizione si sono presentati all’appuntamento in 15 e in questa seconda edizione gli organizzatori fanno sapere che i numeri potrebbero aumentare. Il corso è aperto a giovani dai 21 anni di età in su, laureati o laureandi in Scienze Motorie, Scienze dell’Educazione e della Formazione, Psicologia, di Fano e di tutto il territorio della Provincia di Pesaro e della provincia di Ancona in quanto ormai da anni il Jump è presente non solo nella Città della Fortuna ma anche a Monteporzio, Cappone, Sant’Angelo in Lizzola, Senigallia, Macerata Feltria e San Costanzo e, da quest’anno, a Montecchio, Fossombrone, Sterpeti, Marotta e Jesi.
“Collaborazione, cooperazione, integrazione e sostegno sono i valori base che un educatore dovrà poi trasmettere ai bambini – spiegano gli organizzatori -. Il nostro progetto educativo si avvale dell’innovativo ed efficace sistema dell’’Apprendere facendo’, una strategia vincente che promuove l’importanza dell’apprendimento attraverso il ‘fare’ e la ricerca autonoma della soluzione”
Apprendere facendo significa che il miglior apprendimento avviene quando si prova a fare. Nel giocare è insito il coinvolgimento del corpo e delle emozioni. Quindi quando parliamo di apprendimento non possiamo esimerci dal coinvolgere le emozioni.
E da fare di cose i bambini nei centri estivi sportivi Jump ne avranno davvero tante: dallo sport, con la pratica delle più svariate discipline, alle attività di laboratorio educative con cui si cercherà di sviluppare potenzialità creative, affinare la sensibilità estetica ed artistica, l’estro e lo spirito d’iniziativa.
“Ma ciò che ci piace di più – spiega Francesca Petrini, presidente di Asi Pesaro – è coinvolgere i ragazzi in una forte educazione civica per esempio ci teniamo a sensibilizzarli alla consapevolezza riguardo al fatto che l’ambiente naturale in cui viviamo è la nostra ricchezza e quindi sollecitare una coscienza collettiva di rispetto per l’ambiente circostante. Rispetto che sarà il leit motiv anche per quanto riguarda il cibo che non andrà mai sprecato in quanto da anni esiste collaborazione con la Caritas locale per la redistribuzione giornaliera delle pietanze avanzate”
Poi ancora rispetto per gli animali, corsi d’inglese e laboratori musicali, il tutto per offrire un servizio a 360 gradi, educativo di forte impatto esperienziale di completamento delle attività sportive. Per farlo occorrono quindi persone formate e adeguatamente preparate, persone con competenze educative e sportive che frequentando il Corso di Asi, oltre a vedersi una eventualità di inserimento nel mondo del lavoro, potranno ricevere in cambio un dono non quantificabile ovvero il sorriso dei bambini.
Per saperne di più è possibile telefonare al numero 393.3241166 oppure www.polisccop.net e wwww.asipesaro.it