Montemaggiore al Metauro (PU) – “Il territorio deve essere compatto: è finito il tempo dei compromessi e dei localismi”. Così il presidente di Confindustria Pesaro Urbino, Gianfranco Tonti, davanti a oltre cento imprenditori della provincia, ha chiuso la conferenza di questa mattina tenutasi alla Schnell di Montemaggiore sul tema “Bisogni di industria e territorio”. La conferenza è stata aperta dal vescovo Armando Trasarti, che non ha nascosto le problematiche di un territorio “che non è ancora uscito a pieno dalla crisi economica” e all’interno del quale “è stato registrato un numero decisamente alto di suicidi. Motivo in più – ha fatto notare l’alto prelato – per stare insieme, per aggregarsi in modo da superare più facilmente le difficoltà”. Da Lucia Capodagli invece, presidente di Aset Spa, è venuto un messaggio di ottimismo rispetto al ruolo delle aziende pubbliche, “purché vengano gestite come vere e proprie aziende con qualità dei servizi, rispetto dei clienti e conti in regola”. La forza del territorio è emersa anche dagli interventi dei rappresentanti di Telecom (“Le connessioni veloci sono un business e un’opportunità di crescita per l’industria, anche quella di dimensioni più piccole”) e del presidente della Provincia Daniele Tagliolini, che pur non nascondendo le difficoltà generate dal taglio significativo delle risorse messe a disposizione dallo stato, ha parlato, anche come sindaco di Peglio, “della necessità di avere una visione del territorio a medio e lungo termine”, e ha confermato “la volontà di ragionare con gli imprenditori” su temi legati alle aree che sono ancora di competenza dell’Ente.