
Operazione “Alto Impatto” a Fano: due arresti, una denuncia e sequestri di droga
- 22 Ottobre 2025
Fano (PU) – Gli agenti del Commissariato di Fano hanno svolto, nei giorni scorsi, servizi di controllo straordinario del territorio rientranti nell’operazione Alto Impatto che hanno registrato due arresti, una denuncia a piede libero e il sequestro di stupefacente. In particolare, gli agenti del Commissariato, con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine di Perugia, di una unità cinofila e della Polizia Locale di Fano hanno eseguito numerosi posti di controllo lungo le principali arterie e sottoposto a controllo il centro storico e alcune zone periferiche della città, identificando 137 persone.
Tra queste venivano rintracciati due soggetti colpiti da provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, di cui uno di origine calabrese con a carico un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso la Corte di Appello di Reggio Calabria dovendo espiare oltre 6 anni per reati legati alla criminalità organizzata di quella regione mentre un altro, di origine campana, destinatario di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare personale della custodia in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Pesaro su richiesta della Procura pesarese.
In particolare, quest’ultimo caso traeva origine dalle indagini svolte dall’Ufficio Anticrimine del Commissariato fanese che, tramite una capillare analisi dei reati commessi nella città di Fano nel periodo estivo comprendendovi anche il mese di settembre, ha indirizzato tutti gli sforzi investigativi verso alcuni episodi di particolare gravità, soprattutto, quelli che vedevano colpite le fasce deboli quali gli anziani. E’ così che dopo aver individuato l’autore degli scippi e delle rapine nel centro storico e lungomare cittadino dove si registravano sette anziane vittime, gli sforzi investigativi dei poliziotti fanesi si rivolgevano, contemporaneamente, anche verso ulteriori fenomeni altrettanto gravi che, a differenza del primo, vedevano come teatro la periferia ed anche la spiaggia di Sassonia e del Lido.
Principalmente casi di furti in spiaggia contro ignari bagnanti, anche turisti, che registravano la sottrazione delle borse da donna mentre erano distratti in mare, a un furto sempre di borse contenenti denaro da avventori degli esercizi nei centri commerciali di Bellocchi e di un episodio di rapina con lesioni a danno di una anziana donna.
In quest’ultimo episodio, nelle fasi di partenza dal parcheggio, alla guida del proprio veicolo nel quartiere di Fano 2, l’anziana arrestava la marcia in quanto un uomo bussava al finestrino. Credendo volesse delle informazioni, abbassava lo stesso ma il malvivente la minacciava chiedendole di consegnare il denaro.
Subito dopo, fulmineamente, l’uomo apriva lo sportello lato guida e si infilava nell’abitacolo per sottrarre, con violenza, la borsa che si trovava nel sedile passeggero. La donna, istintivamente, riusciva a infilarla repentinamente sotto il braccio ma veniva ripetutamente strattonata con violenza dal malvivente fino alla sua sottrazione e alla immediata fuga a piedi. L’anziana doveva ricorrere alle cure dei sanitari per le lesioni riportate dall’azione violenta del malvivente.
Le immediate indagini degli agenti del Commissariato, coordinate dalla Procura della Repubblica pesarese, riuscivano a collegare tale ultimo episodio agli altri furti e, con l’ausilio della Polizia Locale per l’analisi delle telecamere del sistema di videosorveglianza cittadino, veniva individuato il sospettato nei cui confronti venivano raccolti gravi e precisi indizi di colpevolezza, una persona di origine campana già conosciuta alle Forze di Polizia per reati legati alla dipendenza da sostanze stupefacenti e da tempo dimorante a Fano. Sulla scorta di tali indizi e della successiva richiesta della Procura, il G.I.P. del Tribunale pesarese emetteva l’ordinanza di applicazione della custodia in carcere nei confronti dell’indagato per i reati di rapina aggravata, lesioni e altri quattro furti. Lo stesso veniva rintracciato e tratto in arresto dagli agenti del Commissariato nel corso dei controlli.
Sempre nel corso dei controlli effettuati nella periferia fanese dagli agenti, nella zona di Bellocchi, nei pressi di un parco, i poliziotti con l’ausilio del cane antidroga rinvenivano alcune dosi di sostanza stupefacente che si trovavano tra la vegetazione mentre a San Lazzaro dove sono stati controllati alcuni esercizi pubblici, veniva rintracciato in uno di questi un soggetto destinatario della misura di prevenzione del divieto di accesso e stazionamento nello stesso locale che, pertanto, veniva deferito all’Autorità Giudiziaria.